Lettura del giorno: il 22 luglio 2018 - Daniele 2:20
Daniele prese a dire: ‘Sia benedetto il nome di Dio, d'eternità in eternità! poiché a lui appartengono la sapienza e la forza.
-Daniele 2:20
Riflessioni sul versetto di oggi…
Indipendentemente dall’ambiente e dall’atteggiamento e dall’azione di altre persone, Daniel persisteva ancora nell’adorare Dio. Anche se fu gettato nella tana del leone, non si lamentò. Da ciò si può evincere che ha veramente adorato Dio. Guardate quei profeti e apostoli del passato, pieni di fiducia in Dio. Sono gli esempi che dovremmo emulare. Di solito ci si concentra sull’esperienza del lavoro di Dio e sulla conquista della Sua vera conoscenza, e la nostra fede aumenterà a poco a poco. Soprattutto abbiamo bisogno di una fede straordinaria che percorra questa ultima parte del cammino. Condivido le parole di Dio, “La fede è come un ponte di un solo ceppo: coloro che abiettamente si aggrappano alla vita avranno difficoltà ad attraversarlo, ma coloro che sono pronti a sacrificare se stessi possono attraversarlo senza problemi. Se l’uomo nutre pensieri timidi e timorosi, verrà ingannato da Satana. Questi teme che attraversiamo il ponte della fede per entrare in Dio”.