Matteo 7:24-25 – Letture del giorno – 1° luglio 2019
Perciò chiunque ode queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato ad un uomo avveduto che ha edificata la sua casa sopra la roccia. E la pioggia è caduta, e son venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma ella non è caduta, perché era fondata sulla roccia.
Matteo 7:24-25
Riflessioni sul versetto di oggi…
In questo versetto, il Signore Gesù ci insegna che, una volta ascoltiamo le parole del Signore, dobbiamo metterle in pratica. Questo tipo di persone sono le più intelligenti. Perché la verità deve essere messa in pratica.
Indipendentemente da quanto pratichiamo la verità, otterremo la verità. Più verità praticheremo, più forte sarà la nostra fede. È come nella casa citata nel versetto. Se la casa è stata fondata sulla roccia, non crollerà, non importa pioggia o sole. Dopo aver praticato molta verità, e guadagnato una forte fede nel Signore, saremo in grado di testimoniare per Dio, non importa che tipo di sofferenze e difficoltà, o una persona, materia, cosa che non siano in linea con le nostre concezioni ci colpiscono. Pietro non ha mai perseguito la fama o la fortuna per tutta la vita, ma si è concentrato sull'osservanza delle parole del Signore. Ha prestato particolare attenzione alla conoscenza di sé e di Dio nelle sue esperienze. Se ci fosse stato qualcosa che non avrebbe soddisfatto il desiderio di Dio, avrebbe provato rimorso. Ecco perché Pietro ha ottenuto l'approvazione del Signore Gesù.