Non ero più in un cieco stato di allerta dopo aver compreso la verità su come distinguere il vero Cristo dai falsi cristi
Negli ultimi giorni sono presenti falsi cristi
Mia madre era diacona della Chiesa e insegnante alla scuola domenicale per bambini. Quando eravamo piccoli, mia sorella ed io seguivamo nostra madre nella fede nel Signore. Crescendo, passai dalla comunità per bambini a quella dedicata alla gioventù.
Il pastore che predicava a noi ragazzini era un teologo. Diceva spesso: “Non è così semplice essere pastori. Se non intervenisse lo Spirito Santo, sarebbe molto difficile per un pastore portare avanti il suo lavoro”. Per questo pensavamo che lui fosse una persona toccata dallo Spirito Santo e che il Signore lo apprezzasse molto, e provavamo per lui un sentimento di vera adorazione. Ricordo che quando predicava spesso leggeva il versetto: “Se dunque vi dicono: Eccolo, è nel deserto, non v’andate; eccolo, è nelle stanze interne, non lo credete” (Matteo 24:26). Poi ci diceva: “Ci saranno molti falsi cristi e anticristi negli ultimi giorni. Dovrete prestare grande attenzione a tutto e non ascoltare i sermoni con leggerezza. In particolare, le vostre basi non sono ancora stabili, quindi è meglio non ascoltiate, leggiate o investighiate su altri credi religiosi, per evitare di essere ingannati”.
Inoltre, il pastore menzionava spesso alcune Chiese in particolare, una delle quali era il Lampo da Levante. Ci invitò a non entrare in contatto con loro e ci fornì anche alcune informazioni negative in merito. Ascoltando tali informazioni negative, tutti i miei compagni di fede annuivano e pensavano che, a qualunque costo, non avremmo dovuto entrare in contatto con quella Chiesa. Al contempo, il pastore ci disse che, nella misura in cui avessimo letto di più la Bibbia, avessimo partecipato regolarmente agli incontri e praticato le devozioni spirituali, avessimo confessato i nostri peccati al Signore e ci fossimo ogni giorno pentiti e, infine, avessimo atteso con attenzione in ogni istante, allora il Signore ci avrebbe condotto nel Regno dei Cieli, quando fosse di nuovo giunto. In quel momento, in attesa del ritorno del Signore, facevo davvero tutto ciò che il pastore aveva indicato e pensavo che sarei stato per certo al sicuro e non sarei stato ingannato.
Mia madre si comporta in modo strano
Un giorno di agosto del 2017, un fratello responsabile per la predicazione del Vangelo nella Chiesa venne nella mia scuola e mi comunicò con aria seria: “Devo dirti qualcosa di importante su tua madre”.
A queste parole, mi sentii molto nervoso e mi chiesi cosa fosse successo a mia madre. Inaspettatamente, le prime parole del fratello furono: “Tua madre e tua sorella di recente si sono comportate in modo strano ed è possibile che credano nel Lampo da Levante”.
Quando sentii le parole “Lampo da Levante”, rimasi sorpreso: il pastore non ci aveva forse detto di non entrare in contatto con il Lampo da Levante? Come poteva la mamma credere in questo movimento religioso? Il fratello, poi, mi fornì alcune informazioni negative su questa Chiesa. Più ascoltavo, più mi sentivo spaventato. Entrai in panico e presi a pensare: “Cosa devo fare? Cosa devo fare?”.
Il fratello mi disse: “Fingi di non saperne nulla. Per prima cosa ascolta tua madre, registra la conversazione con lei e poi mandamela”. In quel momento acconsentii, per paura che mia madre fosse stata ingannata.
Il mio litigio con mia madre
Quando tornai a casa, mia madre, abbastanza sicura di sé, mi disse che il Signore Gesù era ritornato in forma incarnata, aveva espresso un gran numero di parole e aveva compiuto l’opera di giudizio a cominciare dalla casa di Dio. Disse anche: “Questa è la fase finale dell’opera di Dio per salvare l’umanità. Se perderemo quest’occasione, non avremo un’altra possibilità di essere salvati. Spero davvero che tu possa indagare l’opera di Dio degli ultimi giorni e partecipare agli incontri del Lampo da Levante”.
Quando sentii le parole di mia madre, il mio cuore si colmò di un sentimento di resistenza: “Di cosa sta parlando la mamma? Il giudizio che inizia con la casa di Dio?”. Ma, con l’obiettivo di collaborare con il fratello per registrare segretamente le parole di mia madre, soffocai il mio disagio e la mia avversione, e continuai ad ascoltarla. In seguito, feci finta di obbedirle e scaricai anche Skype.
Il giorno dopo, mia madre mi chiese di partecipare all’incontro online con i membri del Lampo da Levante. La interruppi subito: “Mamma, non riunirti più con loro. Adesso ti stai schierando dalla loro parte”.
Mia madre rispose con gentilezza: “Grazie a questo periodo in cui mi sono incontrata con i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente, ho acquisito una nuova comprensione e conoscenza delle parole di Dio nella Bibbia. La loro condivisione è molto illuminante e tale luce proviene dallo Spirito Santo. E le parole di Dio Onnipotente hanno risolto molti dei miei smarrimenti e delle mie difficoltà. Da tutto ciò ho capito che c’è davvero l’opera dello Spirito Santo nella Chiesa di Dio Onnipotente, e che le parole da Lui espresse sono la verità”. In quel momento, tutto ciò a cui pensavo erano le concezioni nei confronti del Lampo da Levante, per cui non prestai attenzione a ciò che mia madre diceva. Dopo questo fatto, corsi nella mia stanza, mi rinchiusi lì dentro e iniziai a cercare online propaganda sfavorevole al Lampo da Levante. Poi mostrai questo materiale a mia madre ed esclamai: “Mamma, guarda! Questa roba che ho trovato online lo dice con tanta chiarezza. Non metterti più in contatto con gente del Lampo da Levante”.
Mia madre rispose: “Noi crediamo nel Signore, quindi, perché non ascoltiamo il Signore e, invece, prestiamo orecchio all’uomo? Guardando a quanto avvenne in passato, quando il popolo ebraico di allora ascoltò il Vangelo del Signore Gesù, non oppose forse esso resistenza al Signore Gesù e Lo condannò, perché non ricercava o studiava, ma ascoltò invece acriticamente i farisei? Alla fine, essi inchiodarono il Signore sulla croce, offesero l’indole di Dio e furono soggetti alla Sua punizione. Esiste una profezia nell’Apocalisse: ‘Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. […]’ (Apocalisse 2:7). Se desideriamo accogliere il ritorno del Signore, non dovremmo ascoltare sconsideratamente l’uomo. La cosa più importante è ricercare e riconoscere la voce di Dio”. Non appena ebbe terminato di parlare, prese un libro e me lo porse.
Diedi un’occhiata al libro che mia madre teneva in mano - Discorsi di Cristo degli ultimi giorni - e gridai con rabbia: “Non voglio leggerlo!” Col che me ne tornai nella mia stanza.
Ricercare la volontà del Signore in battaglia
In camera mia, rimasi in silenzio per un momento e pensai: “Quel che la mamma ha detto è giusto. Presto ascolto in modo acritico all’uomo e non ricerco o indago realisticamente, questo è davvero troppo arbitrario. Se Dio Onnipotente è veramente la manifestazione del Signore Gesù, ma io mi rifiuto di accettarLo, allora perderò l’occasione di accogliere il ritorno del Signore”. Pensare a ciò mise il mio cuore in tumulto. Le parole del pastore e le parole di mia madre continuavano a vagare nella mia mente e io non avevo idea di chi avrei dovuto ascoltare. Allora invocai il Signore: “O Signore! Se Dio Onnipotente è davvero il Tuo ritorno, per favore guidami e illuminami, in modo che io possa riconoscere la Tua voce”.
Il giorno dopo, mia madre continuò ininterrottamente a consigliarmi di partecipare alle riunioni del Lampo da Levante. Pertanto, decisi di ascoltare online un incontro, all’inizio del quale prestai un’attenzione distratta. In un secondo momento, fratello Zhang rese testimonianza riguardo alla verità del piano di gestione di Dio per salvare l’umanità, al mistero delle tre fasi dell’opera di Dio, alla Sua azione di giudizio e castigo negli ultimi giorni e ad altri aspetti ancora. Più ascoltavo, più sentivo che queste parole erano fresche. In precedenza, avevo frequentato alcuni corsi sullo studio della Bibbia. I predicatori che vi incontravo parlavano solo della meraviglia dell’opera di Dio, dei miracoli da Lui compiuti o di come i santi delle epoche passate avevano obbedito a Dio e avevano portato a termine il Suo incarico. Ma costoro raramente accennavano al piano di gestione di Dio per salvare l’umanità. La testimonianza di fratello Zhang mi aiutò ad acquisire una certa comprensione dell’opera di Dio nella direzione dell’uomo. Era proprio questo che non riuscivo a capire dalla Bibbia. Dopo l’incontro, cambiai idea e cancellai la registrazione della conversazione tra mia madre e me.
Le vergini sagge possono udire la voce di Dio
Due giorni dopo, parlammo della verità riguardante l’episodio delle vergini sagge e delle vergini stolte. Fratello Zhang spiegò: “Le vergini sagge sono coloro che possono riconoscere la voce di Dio, e che amano la verità e la ricercano. Così esse possono ricercare e indagare sulla venuta del Signore. Al contrario, le vergini stolte non prestano attenzione ad ascoltare la voce di Dio, né sono in grado di riconoscerla, così, quando si giunge all’arrivo del Signore, esse si aggrappano alle proprie concezioni e immaginazioni nel resistere e condannare l’opera di Dio. Per esempio, alcune persone credono nel Signore, ma non danno importanza all’ascolto delle Sue parole e credono acriticamente a qualsiasi cosa i pastori dichiarino. Formalmente, esse hanno fede nel Signore, ma in realtà seguono i pastori e gli anziani e obbediscono loro. Altre persone non ricercano o indagano in merito alla vera via, perché si proteggono in modo acritico dai falsi cristi negli ultimi giorni. Non significa forse ciò smettere di mangiare per paura di soffocare?”.
Le parole di fratello Zhang mi diedero tutto d’un colpo una svegliata: giusto! Per così tanto tempo ho sempre ascoltato il pastore, ma non ho mai indagato l’opera di Dio negli ultimi giorni. Se Dio Onnipotente è davvero la manifestazione del Signore Gesù, non verrò forse smascherato come vergine stolta? Pensai a ciò che il Signore Gesù una volta disse: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; picchiate e vi sarà aperto” (Matteo 7:7). Pertanto continuai a indagare con cautela sull’opera di Dio Onnipotente.
Come distinguere tra il vero Cristo e i falsi cristi
Durante l’incontro che si tenne il quarto giorno, dopo aver passato in rassegna quel che avevamo condiviso nell’ultima riunione, dissi: “Fratello Zhang, dopo aver ascoltato ieri la tua testimonianza su come essere una vergine saggia, sento che c’è un cammino. Ma esiste ancora qualcosa che non capisco. I pastori asseriscono che falsi cristi appariranno negli ultimi giorni per ingannare le persone, per cui, come possiamo distinguere tra il vero Cristo e i falsi? Puoi condividere con noi le tue riflessioni su questo aspetto della verità?”.
Fratello Zhang rispose: “Nella misura in cui comprendiamo la verità sulla distinzione tra il vero Cristo e i falsi, non importa quanto bene questi ultimi si mascherino da Cristo, noi sapremo distinguerli. Le parole del Signore menzionano questo aspetto della verità. Il Signore Gesù disse: ‘Allora, se alcuno vi dice: “Il Cristo eccolo qui, eccolo là”, non lo credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti’ (Matteo 24:23-24). Le parole del Signore ci dicono chiaramente che negli ultimi giorni i falsi cristi si baseranno principalmente sulla manifestazione di segni e prodigi per ingannare le persone. I falsi cristi non possiedono l’essenza di Cristo, quindi tutto ciò che possono fare è semplicemente imitare qualche opera semplice che Dio compì in passato. Al contrario, l’essenza di Cristo è la verità, la via e la vita, cioè Egli può esprimere la verità, indicare agli uomini e alle donne la via e donare loro la vita. Secondo questo principio, possiamo in pratica distinguere tra il vero Cristo e i falsi cristi”.
Lessi con attenzione quel versetto e pensai: “In verità, il versetto asserisce che i falsi cristi mostreranno grandi segni e prodigi per ingannare la gente. Tuttavia, i pastori possiedono un’ottima padronanza della Bibbia. Come mai essi non hanno scoperto il principio per tracciare questa distinzione?”.
Fratello Zhang postò poi un passaggio delle parole di Dio: “Se, ai giorni nostri, dovesse emergere qualcuno che sia in grado di mostrare segni e prodigi, e che sappia cacciare i demoni, sanare i malati e compiere molti miracoli, e se questi sostenesse di essere la venuta di Gesù, allora si tratterebbe di una contraffazione degli spiriti maligni e della loro imitazione di Gesù. Ricordatelo! Dio non ripete la medesima opera. La fase dell’opera di Gesù è già stata completata e Dio non la intraprenderà mai più. L’opera di Dio è inconciliabile con le concezioni dell’uomo; per esempio, il Vecchio Testamento predisse la venuta di un Messia, ma poiché è venuto Gesù, sarebbe sbagliato che tornasse un altro Messia. Gesù è già venuto una volta e il Suo ritorno sarebbe sbagliato. A ogni età corrisponde un nome, e ogni nome è caratterizzato dall’età. L’uomo crede che Dio debba sempre mostrare segni e prodigi, sanare i malati e cacciare i demoni ed essere sempre proprio come Gesù, eppure questa volta non è affatto così. Se, durante gli ultimi giorni, Dio mostrasse ancora segni e prodigi, e di nuovo cacciasse i demoni e guarisse i malati – se agisse esattamente come Gesù –, allora ripeterebbe la medesima opera, e quella di Gesù non avrebbe alcun significato o valore. Pertanto, Dio realizza una fase dell’opera in ogni epoca. Una volta che una fase della Sua opera è completata, viene presto imitata dagli spiriti maligni, e quando Satana inizia a emulare Dio, Egli cambia metodo; una volta completata una fase della Sua opera, questa è imitata dagli spiriti maligni. Dovete avere le idee chiare su queste cose”.
Fratello Zhang condivise: “Dalle parole di Dio Onnipotente possiamo desumere che Dio è sempre nuovo e mai vecchio, e non ripete mai la Sua opera. Ogni volta che giunge a compiere la Sua attività, Egli introduce una nuova età, reca una nuova opera e indica al popolo un nuovo percorso per la pratica. Proprio come il Signore Gesù concluse l’Età della Legge e iniziò l’Età della Grazia. Egli compì l’opera di redenzione sulla base di quanto realizzato nell’Età della Legge, e indicò agli uomini e alle donne un nuovo cammino per la pratica. Ad esempio, Egli chiese agli uomini e alle donne di confessare i propri peccati e di pentirsi. Insegnò loro ad amare i propri nemici, a imparare il perdono e ad amarsi gli uni con gli altri, ecc. Oggi Dio Onnipotente è giunto, ha concluso l’Età della Grazia e ha inaugurato l’Età del Regno. Basandosi sull’opera di redenzione, Egli ha eseguito una fase dell’opera di conquista e perfezionamento delle persone. Questa fase consiste nel giudizio e nella purificazione degli esseri umani mediante l’espressione della verità. In quest’opera Dio non mostra segni e prodigi, ma piuttosto esprime concretamente parole, al fine di rivelare l’indole corrotta dell’uomo e di giudicare la sua iniquità. Allo stesso tempo, Egli dona agli uomini e alle donne la verità, la via e la vita, e li aiuta a capire il modo in cui crescere nella vita e come cambiare la loro indole, liberandoli così dalla loro corrotta natura satanica e portandoli in un Regno più elevato. Al contrario, i falsi cristi non sono capaci di esprimere la verità, di mostrare al popolo il modo in cui cambiare la sua indole, non sanno inaugurare una nuova età e compiere una nuova opera. Possono solo imitare le azioni che il Signore Gesù ha già realizzato. Tutto quello che riescono a fare è mostrare alcuni segni ed eseguire una serie di miracoli per ingannare la gente, come curare malattie, scacciare demoni e così via”.
Grazie alla condivisione di fratello Zhang, compresi che i falsi cristi possono solo imitare un’azione semplice che Dio ha compiuto o mostrare alcuni segni e prodigi. Non sanno eseguire l’opera di Dio. Quindi, nella misura in cui avrò compreso i principi dell’opera di Dio, non verrò ingannato. Prima avevo sempre paura di essere imbrogliato, per cui non sentivo, leggevo o accoglievo, e invece ascoltavo la predicazione e lodavo il Signore solo all’interno della chiesa. In questo modo, è facile perdere l’occasione di accogliere il ritorno del Signore.
Fratello Zhang continuò: “Dio è la verità, la via e la vita. Quindi, oltre a distinguere tra il vero Cristo e i falsi cristi secondo i principi dell’opera di Dio, possiamo discernerli dalla loro essenza, cioè dall’opera, dalle parole, dall’indole e da altri aspetti”. Poi, postò un passaggio delle parole di Dio: “Dio incarnato è chiamato Cristo, e così il Cristo che può offrire agli esseri umani la verità è chiamato Dio. Non vi è nulla di eccessivo in questo, poiché Egli possiede la sostanza di Dio e possiede l’indole di Dio e la sapienza della Sua opera, che sono irraggiungibili per l’uomo. Coloro che si proclamano Cristo ma non sanno eseguire l’opera di Dio sono degli impostori. Cristo non è solamente la manifestazione di Dio in terra, ma è invece la carne particolare assunta da Dio nell’eseguire e nel portare a termine la Sua opera fra gli uomini. Questa carne non può essere sostituita da un uomo qualunque, ma può svolgere adeguatamente l’opera di Dio in terra, esprimere la Sua indole, ben rappresentarLo e fornire la vita all’uomo. Presto o tardi, i falsi cristi cadranno tutti, poiché, anche se affermano di essere Cristo, non possiedono nulla della Sua sostanza. E così, dico che l’autenticità di Cristo non può essere definita dall’uomo, ma la risposta e la decisione provengono da Dio Stesso. […]”.
Fratello Zhang disse: “Dalle parole di Dio possiamo apprendere che Cristo è l’incarnazione dello Spirito di Dio; la Sua essenza è ancora Dio; l’opera che Egli compie è opera di Dio; l’indole che rivela è indole di Dio; e ciò che esprime è la verità. Per esempio, al fine di redimere noi esseri umani, il Signore Gesù incarnato fu inchiodato sulla croce per essere la nostra offerta sacrificale ed espresse anche la verità di cui l’uomo aveva bisogno nell’Età della Grazia, recando la via del pentimento. Dalla Sua opera e dalle Sue parole, possiamo comprendere che il Signore Gesù è la verità, la via e la vita. Negli ultimi giorni, Dio Si fa ancora una volta carne. Egli ha espresso milioni di parole, ha rivelato i misteri dell’intero piano di gestione di Dio e ha svolto l’opera di giudizio e di purificazione dell’umanità. Quest’opera è l’azione di salvezza del genere umano. Essa purificherà completamente l’indole corrotta dell’uomo e gli permetterà di liberarsi dalle catene del peccato e di essere salvato. Cristo è capace di rivelare tutti i misteri, di aprire il libro, di sciogliere i sette sigilli e di esprimere la verità per salvare l’umanità. Ma i falsi cristi non possiedono l’essenza di Dio e, quindi, non possono esprimere verità e riescono solo a imitare alcune parole o a dire alcune cose che sembrano vere, ma in realtà sono false, allo scopo di ingannare la gente. Pertanto, è necessario che distinguiamo tra il vero Cristo e i falsi cristi dalle parole e dall’opera di Dio, perché solo Cristo è la verità, la via e la vita”.
Ascoltando le parole di Dio e la condivisione di fratello Zhang, compresi realmente la verità su come distinguere tra il vero Cristo e i falsi. Infatti, solo Cristo è la verità, la via e la vita, e solo Lui può esprimere la verità e compiere l’opera stessa di Dio. Ora avevo scoperto il cammino e non ero più in cieco stato di allerta per timore di essere ingannato. Grazie a Dio!
Nei giorni successivi, fratello Zhang condivise con me riguardo a vari aspetti della verità, come la verità dell’incarnazione, le differenze tra l’opera di Dio e l’opera dell’uomo, la vera storia e l’essenza della Bibbia, e così via. Più ascoltavo, più il mio cuore si sentiva soddisfatto. Ogni giorno non vedevo l’ora di ritrovarmi con i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente. E, dopo ogni incontro, condividevo con mia madre la luce che avevo ottenuto. Quasi senza saperlo, acquisii una certa comprensione dell’opera di Dio negli ultimi giorni. In poco tempo, constatai che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato.
Dopo ciò, cominciai a diffondere il Vangelo e raccontai la notizia del ritorno del Signore a un numero sempre maggiore di persone, assetate della manifestazione di Dio. Inaspettatamente, dopo soli pochi mesi, il pastore venne a sapere che credevo in Dio Onnipotente.
Servitori malvagi dimostrarono la loro vera indole
Un venerdì di maggio del 2018, mia madre ed io ci recammo nella nostra ex chiesa per assistere al culto. Dopo la preghiera, il pastore fece partire il video sulla Chiesa di Dio Onnipotente. Guardare tali dicerie e calunnie, mi fece arrabbiare moltissimo: non erano entrati in contatto con la Chiesa di Dio Onnipotente, quindi, in base a che cosa giudicavano l’opera di Dio? La Chiesa di Dio Onnipotente non aveva nulla a che vedere con il modo in cui l’avevano descritta.
Dopo il video, il pastore, due diaconi e due amministratori ingiunsero a mia madre e a me di restare indietro. Quindi, il pastore ci chiese: “Credete voi in Dio Onnipotente?” Rispondemmo: “Sì”.
Inaspettatamente, un diacono si alzò e indicò mia madre, dicendo con tono violento: “Credi davvero in Dio Onnipotente. Quindi, da domani in poi, non ti sarà permesso di insegnare alla scuola domenicale. Domani pomeriggio verrò a casa tua per riprendermi i soldi della nostra Chiesa”.
Mia madre replicò: “Puoi venire a prenderteli quando vuoi”.
Il pastore chiese, arrabbiato: “L’intero mondo religioso resiste e condanna la Chiesa di Dio Onnipotente. Perché dovevate entrare in contatto con loro?”.
Mia madre rispose: “In qualità di pastore della chiesa e di diaconi, perché voi non indagate sull’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, invece di condannarla arbitrariamente e di giudicarla? Dopo aver letto molte delle parole di Dio Onnipotente, abbiamo verificato che esse sono la verità e la voce di Dio. Siamo pertanto certi che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato”. Sentendo ciò, costoro scoppiarono a ridere.
Poi mia madre aprì l’app mobile della Chiesa di Dio Onnipotente e lesse loro le parole di Dio. Inaspettatamente, un amministratore disse con voce colma di presunzione: “Sono parole che posso scrivere anch’io”.
Sentendo quello che aveva detto, mia madre replicò con rabbia: “Sei davvero troppo presuntuoso! Queste parole sono la verità. Non te ne rendi conto? Non hai un po’ di buon senso? Sei davvero gregge di Dio?”.
Loro dissero con un sorriso sinistro: “Colui che attendiamo è il Signore Gesù che indossa la veste ebraica e reca sulle mani i segni dei chiodi. All’infuori di Lui, chiunque giunge è falso”. Vedendo che erano così testardi, mia madre ed io non dicemmo più niente. Le loro espressioni erano identiche a quelle dei farisei di quel tempo: gente che serve Dio ma si oppone a Lui. Credono in Dio ma non ricercano la verità e non prestano attenzione ad ascoltare la Sua voce. Invece, si ostinano a mantenere le proprie concezioni e immaginazioni, e giudicano arbitrariamente e resistono all’opera di Dio.
Il pastore ingiunse a mia madre e a me: “Vi daremo un mese per riflettere. Se continuerete a credere in Dio Onnipotente, vi allontaneremo”.
Risposi, indignato: “Non abbiamo bisogno di nessun tempo per riflettere. Puoi allontanarci in questo stesso momento. Non torneremo mai qui”.
Il pastore sibilò astutamente in un sussurro: “No. Se vi scacciamo ora, cosa penseranno gli altri credenti? Diranno che vi abbiamo espulso solo perché partecipate a incontri online. Non verremo allora considerati persone spietate? Tra un mese, diremo ai fratelli e alle sorelle della nostra Chiesa che insistete ancora nel credere in Dio Onnipotente e avete deciso di lasciare la nostra comunità, dopo che noi abbiamo fatto del nostro meglio per persuadervi e vi abbiamo dato abbastanza tempo per riflettere, e pertanto vi abbiamo allontanato”.
Ascoltando le sue parole, mi sentii veramente disgustato e non volli neppure rivolgermi a loro. Afferrai così mia madre e me ne andai. Prima che ce ne andassimo, il pastore ci avvertì: “Se volete credere in Dio Onnipotente, sono affari vostri, ma non vi è permesso contattare i fratelli e le sorelle della nostra Chiesa”.
Vedere con chiarezza chi è vero e chi è falso
Era passata l’una di notte quando lasciammo la chiesa. Ritornando con il ricordo a quello che accadde proprio allora, non avrei mai immaginato che il pastore e i predicatori, che avevano un carattere nobile e nel nostro cuore occupavano una posizione importante, potessero essere persone di quel genere. Pensai alle parole di Dio: “Quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese, recitano la Bibbia tutti i giorni ma non capiscono lo scopo dell’opera di Dio. Non uno è in grado di conoscere Dio; inoltre, nessuno è in sintonia con il cuore di Dio. Sono tutti uomini meschini e privi di valore, così boriosi da voler insegnare a Dio. Anche se brandiscono il nome di Dio, Gli si oppongono ostinatamente. Anche se si fregiano della definizione di credenti in Dio, sono quelli che mangiano la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, demoni che volutamente disturbano coloro che cercano di percorrere la strada giusta, sono pietre di inciampo che impediscono il cammino di quanti cercano Dio. Anche se sono ‘fortemente carnali’, come fanno i loro seguaci a sapere che sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno a sapere che sono diavoli vivi che cercano espressamente anime da divorare?”
In passato, avevo sempre ritenuto che i pastori e gli anziani fossero persone che servivano il Signore; avrebbero dovuto avere un’ottima comprensione della Bibbia ed essere i più conformi alla volontà di Dio; e, quando il Signore fosse di nuovo giunto, avrebbero dovuto essere sicuri di accoglierLo. Ma, con mia sorpresa, quando udirono la notizia del ritorno del Signore, non solo non ricercarono o indagarono, ma furono invece così arroganti e ipocriti, aggrappati ostinatamente alle proprie concezioni e immaginazioni, e non temettero Dio. Con l’obiettivo di mantenere la propria posizione, resistevano selvaggiamente a Dio Onnipotente e Lo condannavano, e ostacolavano persino i credenti nel ricercare e investigare l’opera di Dio negli ultimi giorni. Con la pretesa di proteggere il gregge, ingannavano i credenti e impedivano loro di ascoltare la voce di Dio. Sono davvero troppo infidi e cattivi! Costoro sono gli anticristi smascherati dall’opera di Dio negli ultimi giorni, sono demoni che divorano le anime, sono moderni farisei. Se non fosse per le rivelazioni di Dio, sarei ancora incapace di distinguere la loro essenza di resistenza a Lui, e verrei ancora da loro ingannato e ancora li seguirei nell’oppormi a Dio.
Quasi senza accorgercene, mia madre ed io arrivammo alla soglia della nostra casa. Tutto era buio e solo la luce nel nostro cortile era accesa. Poi aprimmo la porta ed entrammo.