Mentre accoglievo con gioia il ritorno del Signore, sono stata disturbata dal capo della Chiesa di cui avevo fatto parte

Nell’autunno del 2008, ascoltando per diversi giorni la condivisione di due sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente, giunsi a capire che Dio compie opere diverse in età diverse, in base al Suo piano di gestione e alle necessità dell’umanità, ciò che include l’opera nell’Età della Legge, nell’Età della Grazia e nell’Età del Regno. Sebbene il nome di Dio e l’indole che Egli esprime siano differenti in ciascuna fase dell’opera, queste tre parti sono eseguite da un unico Dio. Ho anche appreso che Egli è giunto questa volta sulla terra principalmente per svolgere l’opera di giudizio e di castigo, e ci ha rivelato la futura destinazione dell’umanità. Da tutto ciò fui certo che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato. Ero così felice, che volevo condividere questa buona notizia con i fratelli e le sorelle della mia precedente Chiesa.

Una notte, mentre pregavo a casa per predicare il Vangelo, sentii improvvisamente bussare alla porta. Aprii e vidi il capo Li e l’anziano Zheng della Chiesa di cui avevo fatto parte. Mentre entravano, il leader Li mi puntò il dito contro ed esclamò con voce aspra: “Abbiamo sentito che in questi giorni stai ascoltando la predicazione del Lampo da Levante. È vero?” “Sì”, risposi annuendo. L’anziano Zheng continuò: “Hai dimenticato che in Atti 4:12 si dice ‘E in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati’? Quando crediamo in Dio, possiamo solo credere nel Signore Gesù. All’infuori di Lui, non vi è alcun altro nome in cui possiamo riporre la nostra fiducia per la salvezza. Il tuo attuale credere in Dio Onnipotente è un tradimento del Signore e tu sarai da Lui abbandonata. Quindi, ti consiglio di affrettarti per ritornare sui tuoi passi”. Sentendolo dire che avevo tradito il Signore e constatando i loro modi minacciosi, all’improvviso mi sentii un po’ impaurita e pensai: “La Bibbia afferma davvero che non c’è salvezza se non attraverso il Signore Gesù. Il capo Li e l’anziano Zheng hanno creduto nel Signore più a lungo di me e comprendono la Bibbia meglio di me. Inoltre, ciò che hanno asserito è conforme alla Bibbia”. Proprio mentre stavo vacillando, improvvisamente mi ricordai di quello che le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente mi avevano testimoniato: un nome di Dio rappresenta una fase dell’opera ed Egli esprime una parte della Sua indole in ogni fase di tale attività. Il contenuto dell’opera di Dio nelle diverse età è diverso, e diversa è l’indole che Egli esprime e, quindi, diverso è il nome di Dio. Si tratta, tuttavia, dell’opera di salvezza dell’umanità eseguita da un solo Dio. Non ci sono contraddizioni in ciò. L’affermazione che il nome di Dio è sempre immutabile significa che esso rimane immutato in una singola età, non durante la Sua intera opera di gestione. Quando l’età cambia, il nome di Dio cambia con essa. Ad esempio, Dio fu chiamato Jahvé nell’Età della Legge, ma nell’Età della Grazia mutò il Suo nome in Gesù.

Quando riflettei su questo punto, il mio cuore si calmò: “Il nome di Dio è cambiato, ma Egli è ancora unico. Il fatto è che il capo Li e l’anziano Zheng non comprendono la verità e spiegano la Bibbia in modo inappropriato”. Quindi, risposi con voce serena: “Fratello Li, fratello Zheng, è vero che la Bibbia afferma che non c’è salvezza se non attraverso il Signore Gesù. Ma qualcuno di noi ha mai pensato alle parole di Jahvè nell’Antico Testamento, che dicono: ‘Tale è il mio nome in perpetuo, tale la mia designazione per tutte le generazioni’ (Esodo 3:15), ‘Io, io sono Jahvè, e fuori di me non v’è salvatore’ (Isaia 43:11). Come spieghiamo ciò? Quale mai è l’unico nome di Dio e l’unica Sua salvezza, Jahvè o Gesù? In realtà, il nome di Dio non rimane invariato. Dio Onnipotente dice: ‘Alcuni affermano che il nome di Dio non cambi, allora perché il nome di Jahvè diventò Gesù? L’arrivo del Messia venne profetizzato; allora perché arrivò un uomo dal nome di Gesù? Perché il nome di Dio cambiò? Quest’opera non fu portata a termine tanto tempo fa? Dio non può svolgere una nuova opera in questi tempi? L’opera del passato può essere modificata e l’opera di Gesù può andare avanti a partire dall’opera di Jahvè. Allora l’opera di Gesù non può essere seguita da un’altra opera? Se il nome di Jahvè si può trasformare in Gesù, allora non si può anche modificare il nome di Gesù? Questo non è insolito e la gente pensa così soltanto per via della propria mentalità ristretta. Dio sarà sempre Dio. A prescindere dai cambiamenti del Suo lavoro e del Suo nome, la Sua indole e la Sua saggezza rimarranno per sempre immutate. Se pensi che Dio possa essere chiamato soltanto Gesù, allora sai troppo poco. […]’. Fratello Li, fratello Zheng, le parole di Dio sono molto chiare. Il Suo nome cambia, ma la Sua essenza non cambierà mai. Non è sbagliato che io creda in Dio Onnipotente. Spero che anche voi possiate venire a ricercare e indagare la Sua opera. Se leggerete le parole di Dio Onnipotente, capirete che Egli è il Signore Gesù ritornato”.

Prima che potessi finire di parlare, l’anziano Zheng mi ammonì con voce furiosa: “Ti dico che, se non viene chiamato con il nome di Gesù, non crederemo in Lui, non importa quanto siano valide le Sue parole. Faresti meglio a confessarti e a pentirti innanzi al Signore in questo stesso istante”. Accorgendosi che non li ascoltavo, continuarono: “Chiederemo a tua sorella di parlare con te”. Pronunciate queste parole, essi se ne andarono in un impeto di rabbia. Pensai tra me e me: “Bene, mia sorella è una loro collaboratrice. Posso far sapere anche a lei che Dio è ritornato. Se accetterà l’opera di Dio degli ultimi giorni, potrà guidare i fratelli e le sorelle di cui si occupa a seguire le Sue orme. Sarebbe fantastico!”.

Rifiutata da mia sorella, ero immersa nel dolore

Proprio mentre, piena di gioia, mi preparavo a diffondere il Vangelo a mia sorella, una sera lei pedalò fino a casa mia. La invitai a entrare, ma rifiutò e mi chiese con voce triste: “Quando hai iniziato a credere nel Lampo da Levante?” “Ho iniziato a crederci da poco. Stavo per dirtelo”, risposi. Quando sentì le mie parole, la sua faccia si fece immediatamente scura e lei prese a rimproverarmi ad alta voce: “Non hai davvero scrupoli! Il Signore Gesù ci ha donato così tanta grazia, eppure tu Gli sei irriconoscente e passi a credere a Dio Onnipotente. Pensi di essere degna del Signore?”. Affrontare un rimprovero così diretto da parte di mia sorella, mi rendeva estremamente angosciata e pensai: “Da quando ero piccola mia sorella non mi ha mai rimproverato a questo modo, perché quindi oggi mi tratta come un nemico?” Poi capii che era stata ingannata dai capi religiosi e non sapeva nulla della nuova opera di Dio. Per cui mi avvicinai a lei e le spiegai con pazienza: “Sorella, entrambe crediamo nel Signore da così tanti anni e abbiamo ottenuto da Lui abbondante grazia. Posso capire il tuo timore che io abbandoni la via del Signore nel momento cruciale del Suo arrivo. Ma io ora credo in Dio Onnipotente, perché sono certa che Egli è il Signore Gesù ritornato che abbiamo desiderato ardentemente per così tanti anni. Il mio accogliere l’opera di giudizio e castigo di Dio Onnipotente negli ultimi giorni significa che seguo le orme dell’Agnello. Come puoi affermare che sono un’ingrata?”. Mia sorella fece un mezzo giro su sè stessa e non mi rivolse lo sguardo. Continuai con pazienza: “È bello che tu sia arrivata. Stavo per venire io a diffonderti il ​​Vangelo. Quello che comprendo è troppo superficiale, per cui leggiamo insieme le parole di Dio Onnipotente e capirai tutto”. A questo punto, mia sorella ignorò quanto stavo dicendo e rispose con fermezza: “Non leggerò né ascolterò proprio niente. Ora, poiché credi nel Lampo da Levante, l’anziano Zhen ha detto che ti espelleranno e ha chiesto ai fratelli e alle sorelle della Chiesa di respingerti. Se io leggessi il libro, anch’io verrei rifiutata dai nostri fratelli e sorelle. Oggi sono venuta qui solo per consigliarti di pentirti in fretta. Se non mi ascolterai, ti rinnegherò. Pensaci bene”. Dopo di ciò, mia sorella montò in sella alla sua bicicletta e si allontanò. Anche se la chiamavo e richiamavo, cercando di convincerla a tornare indietro, lei semplicemente mi ignorò.

Guardando mia sorella andarsene, sentii un’ondata di tristezza. Entrai in soggiorno a passi pesanti e mi accasciai su una sedia, pensando: “Mia sorella ed io siamo state molto unite sin da quando eravamo piccole. Quando ero una bambina, le mie condizioni di salute non erano buone. A quel tempo, mia sorella si prendeva cura di me in tutto. Non mi permetteva mai di fare lavori sporchi o faticosi, ma li svolgeva lei da sola. Appena sposata, ero povera e lei mi aiutava da un punto di vista finanziario, mandandomi spesso verdura o cibo. Negli ultimi decenni non abbiamo mai avuto grossi motivi di scontro. E ora lei interrompe il nostro rapporto perché seguo la nuova opera di Dio? Se non le presto attenzione, mi respingerà davvero e non vorrà avere alcun contatto con me in futuro? Non posso affrontare questo argomento alla leggera, dopotutto si tratta di mia sorella. Ma, da quando avevo iniziato a credere in Lui, non vedevo l’ora che il Signore tornasse. Oggi ho finalmente accolto il Suo ritorno e non posso rifiutare Dio per via delle emozioni”. Tuttavia, appena pensavo alle parole di mia sorella, provavo un dolore straziante. Non sapevo davvero come scegliere. Perché era così difficile per me percorrere la via della fede in Dio? In questo stato di impotenza, pregai: “Oh! Dio Onnipotente, mia sorella si è presa cura di me da quando ero una bambina. E abbiamo creduto nel Signore Gesù e Lo abbiamo servito insieme per più di dieci anni. Oggi accetto la Tua opera e, tuttavia, mia sorella ha prestato orecchio ai capi religiosi e intende rinnegarmi. Dio, sono molto infelice. Non sono capace di lasciar andare le mie emozioni e so che non dovrei abbandonare la vera via. Quindi, non so davvero cosa dovrei fare adesso. Mi puoi aiutare?”. Dopo aver pregato, mi stesi sul letto. Ripensai alle situazioni in cui ero andata d’accordo con mia sorella e provai una grande tristezza. Ma quando pensai a come Dio mi aveva guidato nei miei giorni più difficili in quegli anni, mi sentii particolarmente in debito con Lui. E così, mi girai e rigirai, e per tutta la notte dormii a malapena.

Guidata dalle parole di Dio, compresi le macchinazioni di Satana

Il giorno seguente, sorella Liu e sorella Chen della Chiesa di Dio Onnipotente vennero a farmi visita e, non appena le vidi, raccontai loro quel che era accaduto il giorno prima. Dopo avermi ascoltato, le sorelle mi lessero un passaggio delle parole di Dio: “In ogni fase dell’opera che Dio compie dentro le persone, esternamente sembra che si tratti di un’interazione tra le persone, come se tutto nascesse da disposizioni o da interferenze umane. Ma dietro le quinte, ogni fase dell’opera e tutto ciò che accade, è una scommessa fatta da Satana davanti a Dio, una scommessa che richiede che le persone rimangano salde nella loro testimonianza di fede a Dio. Considera quando Giobbe è stato messo alla prova, per esempio: dietro le quinte, Satana stava facendo una scommessa con Dio, e ciò che è accaduto a Giobbe era legato alle azioni degli uomini e alla loro interferenza. […]”.

Poi, sorella Liu condivise: “Dalle parole di Dio possiamo comprendere che, anche se esteriormente è tua sorella che ti impedisce di credere in Dio, in realtà quel che si sta verificando è una battaglia spirituale. È Satana che interrompe e disturba l’opera di salvezza dell’uomo da parte di Dio. Poiché non comprendiamo la verità e non abbiamo costruito fondamenta, Satana utilizza i legami familiari per distruggere la nostra relazione con Dio, cercando di spingerci a rifiutarLo e a tradirLo e a perdere la Sua salvezza. Prendi Giobbe per esempio; quando fu sottoposto alle prove, perse tutti i suoi beni e i figli, e il suo corpo fu coperto di piaghe, sua moglie lo attaccò, dicendo: ‘Ancora stai saldo nella tua integrità? Ma lascia stare Iddio, e muori!’ (Giobbe 2:9). Da un punto di vista esteriore, fu sua moglie ad attaccarlo, ma dietro le quinte vi era Satana che nel regno spirituale usava la sua sposa per turbarlo e distruggere la sua fede in Dio. Tuttavia, nel suo cuore Giobbe tenne Dio in grande onore. Non solo non si fece influenzare dalle parole di sua moglie, ma la rimproverò pure: ‘Tu parli da donna insensata! Abbiamo accettato il bene dalla mano di Dio, e rifiuteremmo d’accettare il male? […]’ (Giobbe 2:10). Giobbe ricorse alla sua fede in Dio per renderGli testimonianza e alla fine ottenne la Sua approvazione e le Sue benedizioni. Quindi, sorella, nel caso di tua sorella che ti mette in agitazione, non puoi farti ingannare da Satana o cadere a causa delle sue astute macchinazioni. La saggezza di Dio viene esercitata sulla base degli stratagemmi di Satana. Dio usa questa situazione per verificare se abbiamo o meno una fede sincera e amore per Lui. Se restiamo saldi nella nostra posizione, Satana naturalmente si ritirerà umiliato e la nostra fede verrà perfezionata da Dio. Tali sono lo splendore e la saggezza di Dio”.

Dopo aver ascoltato le parole di Dio Onnipotente e la condivisione di sorella Liu, compresi che Satana aveva usato i legami familiari per turbare la mia fede in Dio. Sarei troppo sciocca se smettessi di seguire Dio Onnipotente per prendere in considerazione le emozioni terrene. Non posso assolutamente venire ingannata da Satana. Mia sorella non aveva né letto le parole di Dio Onnipotente, né compreso la Sua opera, e cercava di impedirmi di credere in Lui solo perché aveva ascoltato la storia faziosa dei capi religiosi. In realtà, lei stessa era una vittima ed era stata ingannata. Quando compresi ciò, il mio cuore si tranquillizzò e non mi sentii più pessimista. Decisi di appoggiarmi a Dio per predicare il Vangelo a mia sorella e per condurla innanzi a Lui, in modo che non potesse più essere raggirata dal pastore e dall’anziano. Le due sorelle mi dissero anche che la parola di Dio Onnipotente è l’arma potente con cui sconfiggere Satana, e che avrei dovuto leggerne più di frequente. Annuii con gioia.

Quando patii il dolore di essere rifiutata, le parole di Dio mi diedero forza

Dopo di ciò, lessi le parole di Dio e a casa mi dotai della verità, progettando di predicare il Vangelo ai fratelli e alle sorelle della mia prima Chiesa. Un giorno, mi recai a casa di sorella Li, perché volevo fare una chiacchierata con lei. La salutai con un sorriso, ma lei mi guardò in cagnesco e mi disse con ferocia: “Vattene subito!” Poi mi sbattè la porta in faccia… Suo marito, che credeva nel Signore, mi disse che l’anziano aveva chiesto a tutti i fratelli e alle sorelle della Chiesa di non parlarmi e di non stare in contatto con me. Non avrei mai immaginato che la mia fede in Dio Onnipotente avrebbe suscitato tanto scalpore nella Chiesa. In realtà tutti i fratelli e le sorelle erano stati mobilitati per respingermi. Si erano spinti troppo oltre! In precedenza, sorella Li e io avevamo partecipato agli incontri e predicato insieme il Vangelo tutti i giorni, e lei era per me come una vera sorella. Non avrei mai pensato che mi sarebbe diventata ostile. Uscita dalla casa di sorella Li, non mi sentivo le gambe e non sapevo come tornai a casa. Da allora in poi, molti fratelli e sorelle della mia prima Chiesa non mi parlavano più quando mi vedevano. Prima, venivano spesso a casa mia, e i nostri incontri erano così vivaci che le persone in giro ci invidiavano. Ma ora mi trattavano come un nemico. Al pensiero di ciò, il mio cuore era in tormento e non potevo fare a meno di pensare: “È più facile credere nel Signore Gesù e io non intendo subire questo rifiuto. Ora sono sola e miserabile, e ogni giorno è un tormento. Come potrò vivere in futuro?”.

Un giorno, aprii le parole di Dio e lessi quanto segue: “Dovete stare svegli e attendere in ogni momento, e dovete venire davanti a Me più di frequente. Dovete ricordare i vari complotti e i piani astuti di Satana, conoscere lo spirito, le persone, ed essere capaci di discernere tutte le tipologie di individui, di questioni e di cose; dovete mangiare e bere di più delle Mie parole e, soprattutto, dovete essere in grado di nutrirvene da soli. Dotatevi di tutta la verità, venite dinanzi a Me in modo che Io possa aprire i vostri occhi spirituali e permettervi di vedere tutti i misteri racchiusi nello spirito […] Quando la Chiesa entra nella fase di costruzione, ne consegue una battaglia dei santi contro Satana. Le sue varie caratteristiche ripugnanti sono davanti a voi; vi fermate e ricadete nel peccato, oppure vi alzate e proseguite, facendo affidamento su di Me? Smascherate fino in fondo la corruzione e la turpitudine di Satana, non abbiate riguardo dei suoi sentimenti e non abbiate pietà! Combattetelo fino alla morte! […]”.

Le parole di Dio mi ricordarono che questa era una nuova guerra spirituale. Quando Satana si era accorto che non lasciavo Dio a causa del rifiuto di mia sorella, aveva messo in scena uno stratagemma. Si approfittò del fatto che ero stata isolata da tutti i fratelli e le sorelle della Chiesa per cercare di farmi cedere e tornare alla religione di prima, perché non ero capace di sopportare il dolore di essere rifiutata. Satana era davvero troppo spregevole e troppo crudele! Riflettendo sulle parole di Dio: “conoscere lo spirito, le persone, ed essere capaci di discernere tutte le tipologie di individui, di questioni e di cose”, “Le sue varie caratteristiche ripugnanti sono davanti a voi”, gradualmente compresi che il fatto che Dio aveva organizzato per me tale situazione aveva lo scopo di donarmi maggiore saggezza e comprensione, e di permettermi di imparare a distinguere vari tipi di persone. In passato, andavo d’accordo con i capi, con i fratelli e le sorelle della mia prima Chiesa, e li consideravo come la mia famiglia. Ma oggi, attraverso l’opera di Dio Onnipotente, avevo compreso quale tipo di persone ama la verità, quali persone sono ipocrite, avevo capito che la gente cerca il pane per soddisfare la fame e chi segue l’uomo. Mi accorsi ancor più chiaramente che il pastore e l’anziano che prima avevo rispettato e adorato non intendevano davvero accogliere il ritorno del Signore. Di fronte alla nuova opera di Dio, a loro non importava nulla della vita dei nostri fratelli e sorelle, ma si concentravano solo sulla protezione della propria posizione e dei propri mezzi di sostentamento, temendo che avrebbero perso la fonte delle donazioni, se tutti i fratelli e le sorelle avessero seguito Dio Onnipotente. Avendo appreso che avevo accettato la nuova opera di Dio, costoro diffusero invenzioni e falsità religiose contro di me, e usarono persino il rifiuto dei miei parenti, e dei fratelli e delle sorelle, per costringermi a tradire Dio. Essi erano solamente ostacoli che ci impedivano di entrare nel Regno dei Cieli. Decisi che, per quanto mi avessero respinta e ostacolata, non sarei mai scesa a compromessi con loro.

In seguito, collaborai con i miei fratelli e le mie sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente e, dopo molti colpi di scena, alla fine condussi mia sorella innanzi a Dio Onnipotente. Dopo aver accettato l’opera di Dio, mia sorella mi confessò, piena di rimorso: “Ogni frase delle parole di Dio Onnipotente è la verità. Ero troppo confusa. Non avrei dovuto ascoltare le dicerie e le falsità del capo. Non ti ho solo frainteso e ho ferito il tuo cuore, ma ho anche offeso Dio. D’ora in poi, noi due seguiremo Dio Onnipotente fino alla fine e con sincerità”. Vedendo che mia sorella, che aveva opposto tanta resistenza, era riuscita a tornare a Dio, ebbi fiducia a predicare il Vangelo ai miei vicini. Inaspettatamente, uno di loro non mi evitò più e, dopo aver ascoltato la mia condivisione, esclamò: “Xiaocheng, la tua fede in Dio è sempre stata migliore della nostra e tu sei più sapiente di noi. Eppure il capo ha sostenuto che la tua fede è sbagliata e ci ha chiesto di respingerti. Ma dopo averti osservata per un po’, sento che non sei come ti ha descritto il capo; invece, la tua comprensione è più profonda e hai una nuova conoscenza della Bibbia ora, che è qualcosa di cui non ho mai sentito parlare prima. Inoltre, non è conforme agli insegnamenti del Signore che ti rifiutiamo. Non ti respingerò più”. Ascoltando le sue parole, mi sentii molto confortata. Sapevo che ciò era opera di Dio e Lo ringraziai ripetutamente nel mio cuore.

Presi la decisione di seguire Dio fino alla fine

Da quando ho accettato l’opera di Dio Onnipotente, partecipo frequentemente alle riunioni con i miei fratelli e sorelle, leggo le parole di Dio, canto inni in Sua lode ed eseguo il mio dovere. Conduco una vita molto arricchita e felice. Grazie agli incontri e alla condivisione delle parole di Dio, ho compreso tante verità. Allo stesso tempo, ho constatato che quando Dio esprime parole per salvare l’umanità, Satana non è disposto ad ammettere la sconfitta. Usa, quindi, vari stratagemmi per turbare l’uomo, tentando invano di divorarlo e di far sì che egli venga distrutto da Dio all’inferno. Tuttavia, la saggezza di Dio sarà esercitata per sempre sulla base delle macchinazioni di Satana. Indipendentemente da come Satana turba l’uomo, coloro che credono veramente in Lui finiranno per affidarGlisi, al fine di comprendere gli stratagemmi di Satana e di venire innanzi a Dio. Indipendentemente dalle difficoltà e dagli ostacoli, dalle persecuzioni e dalle tribolazioni in cui potrei imbattermi in futuro, seguirò Dio sino alla fine. Tutta la gloria sia a Lui!

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