Letture del giorno: il 20 maggio 2019 – Matteo 13:29-30
Ma Egli rispose: “No, che talora, cogliendo le zizzanie, non sradichiate insiem con esse il grano. Lasciate che ambedue crescano assieme fino alla mietitura; e al tempo della mietitura, Io dirò ai mietitori: ‘Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci per bruciarle; ma il grano, raccoglietelo nel Mio granaio’”.
Matteo 13:29-30
Riflessioni sul versetto di oggi…
In questa parabola di come Dio separerà tutti in base alla specie durante gli ultimi giorni: cogliete prima le zizzanie e “il grano, raccoglietelo nel Mio granaio”. Quando lessi questo versetto, ho pensato alla parabola della rete raccontata dal Signore Gesù, “Il regno de’ cieli è anche simile ad una rete che, gettata in mare, ha raccolto ogni sorta di pesci; quando è piena, i pescatori la traggono a riva; e, postisi a sedere, raccolgono il buono in vasi, e buttano via quel che non val nulla. Così avverrà alla fine dell’età presente. Verranno gli angeli, toglieranno i malvagi di mezzo ai giusti, e li getteranno nella fornace del fuoco. Ivi sarà il pianto e lo stridor de’ denti” (Matteo 13:47-50). Si dice che quando la rete fu colma, essi gettarono via i cattivi e “raccolgono il buono in vasi”; da questi versetti, possiamo notare che Dio è giusto, quando Si compirà la Sua opera, Egli porrà ogni persona ad una destinazione appropriata in base alle loro azioni. E la parola di Dio dice: “Coloro che davvero seguono Dio sono in grado di sostenere la prova del loro lavoro, laddove coloro che non seguono davvero Dio non sono in grado di sostenere nessuna delle prove di Dio. Presto o tardi essi verranno scacciati, mentre i vittoriosi rimarranno nel Regno. Che l’uomo cerchi davvero Dio o meno è determinato dalla valutazione del suo lavoro, vale a dire, dalle prove di Dio, e non ha niente a che fare con la decisione dell’uomo stesso. Dio non rifiuta nessuno a casaccio; tutto ciò che Egli compie ha come unico scopo che l’uomo possa essere profondamente convinto. Egli non fa nulla che sia invisibile all’uomo, né compie alcuna opera che non possa convincere l’uomo. Che la fede dell’uomo sia vera o no è provato dai fatti, e non può essere deciso dall’uomo. Che ‘il grano non possa essere trasformato in zizzania e che la zizzania non possa essere trasformata in grano’ è fuori da ogni dubbio. Tutti coloro che amano veramente Dio alla fine rimarranno nel Regno, e Dio non farà torto a nessuno che Lo ami davvero”. Da ciò è possibile comprendere che Dio sceglie o elimina una persona in base alla sua essenza. Se abbiamo davvero fede in Dio, rimarremo di sicuro nel Regno di Dio!