E Gesù disse: Io son venuto in questo mondo per fare un giudizio, affinché quelli che non vedono vedano, e quelli che vedono diventino ciechi.
Nella Bibbia si legge che nel sabato il Signore Gesù guarì un uomo che era nato cieco. Anche se quest'uomo che era nato cieco non poteva vedere con i suoi occhi fisici, i suoi occhi spirituali furono aperti. Dai miracoli compiuti dal Signore Gesù su di lui, riconobbe che il Signore Gesù non era una persona comune e che ciò che faceva proveniva da Dio. Perché sapeva che solo Dio aveva tale potere e autorità da poter far riacquistare ai ciechi la luce, e perché aveva tale conoscenza, quando il Signore Gesù glie chiese: “Credi tu nel Figliuol di Dio?” Rispose senza esitazione: "Signore, io credo". E adorava Dio. Che ne dite dei farisei? Non erano ciechi esternamente, ma i loro occhi spirituali erano ciechi di fronte all'opera del Signore Gesù. Videro chiaramente che il Signore Gesù compì molti segni e meraviglie, come far camminare i ciechi e gli zoppi, camminare sul mare, nutrire cinquemila persone con cinque pani di pane e due pesci, resuscitare i morti, e così via. Ma ancora non riuscivano a riconoscere che Egli era il Messia che doveva giungere. Questi farisei giudicavano l'identità del Signore solo dalla Sua apparenza. Insistevano sul fatto che il Signore Gesù era un uomo comune, figlio del povero falegname Giuseppe. Pertanto, quando videro personalmente che l'uomo nato cieco era guarito, non videro affatto l'essere divino del Signore Gesù e ciecamente condannarono e negarono che il Signore Gesù è di Dio. Alla fine, si allearono con il governo romano per inchiodare il Signore Gesù alla croce, irritarono l’indole di Dio, e commisero un crimine odioso. Sebbene vedessero con i loro occhi i miracoli che il Signore Gesù compì, erano insensibili e lenti nello spirito. Per questo non riuscivano a vedere che il potere del Signore Gesù era da Dio, e che il Signore Gesù era il Redentore a cui avevano disperatamente anelato per tanto tempo. Le parole di Dio dicono: “Va’ e di’ a questo popolo: Ascoltate, sì, ma senza capire; guardate, sì, ma senza discernere!” (Isaia 6:9).
Ora, la maggior parte delle profezie riguardanti il ritorno del Signore si sono realizzate. Se siamo spiritualmente acuti come l'uomo nato cieco, dai miracoli che il Signore Gesù aveva fatto su di lui, che ha riconosciuto l'identità di Dio, e che Egli è Cristo, Dio stesso, allora non perderemo l'occasione di accogliere la seconda venuta di Gesù.
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