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Spezzando la schiavitù delle dicerie e delle mie concezioni, ho accolto con gioia il ritorno del Signore (II)

Le parole di Dio esistono oltre la Bibbia

Un giorno fratello Zhang mi inviò diversi video e film, e io notai che i protagonisti non consultavano la Bibbia o altre Scritture, ma leggevano, invece, “La Parola appare nella carne”. Immediatamente, mi incuriosii e riflettei sul fatto che, per migliaia di anni, i cristiani avevano letto la Bibbia, quindi, perché adesso l’avevano messa via? I nostri preti e i vescovi della Chiesa ci avevano detto: “Nella loro fede in Dio i cristiani non possono abbandonare la Bibbia, perché in essa sono registrate tutte le opere e le parole di Dio, e la Bibbia è anche il fondamento della fede cristiana. Qualsiasi cosa al di fuori delle Scritture è un’eresia e, oltre ad esse non vi sono testi che possano servire come base per la fede cristiana in Dio”. Se non mi fossi attenuta alla Bibbia, Dio mi avrebbe ancora approvato? Ma le parole che i fratelli e le sorelle mi leggevano mi facevano capire che non si trattava di espressioni che avrebbero potuto essere pronunciate da una persona comune. Esse spiegano i misteri della Bibbia, svelano i nostri cuori e le nostre menti, e possiedono autorità. Se erano davvero le nuove parole di Dio, sarebbe stato sbagliato non leggerle.

Durante un incontro, spiegai che la mia mente era molto confusa e fratello Zhang condivise: “Sorella, in realtà, tutti coloro che comprendono la Bibbia sanno che durante il suo processo di elaborazione, a causa di dispute e omissioni tra i curatori, alcune delle parole di Dio trasmesse ai profeti nell’Età della Legge non vennero incluse nell’Antico Testamento, e che non tutte le parole e le opere del Signore Gesù dell’Età della Grazia furono incorporate nella Bibbia. Considera che il Signore Gesù visse sulla terra per trentatré anni e mezzo, e lavorò e predicò per tre anni e mezzo. Quante parole Egli pronunciò e quante opere compì durante questo periodo? Ma tutte le parole del Signore Gesù contenute nella Bibbia potrebbero essere recitate in poche ore. In Giovanni 21:25 si dice: ‘Or vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte, le quali se si scrivessero ad una ad una, credo che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero’. Ciò dimostra che le parole e le opere del Signore Gesù non trovano completa registrazione nel Nuovo Testamento. Quindi, come potremmo affermare che tutte le parole e le opere di Dio sono riportate nella Bibbia? Questo non coincide con i fatti! Leggiamo ora alcuni passi delle parole di Dio Onnipotente e capiremo più chiaramente questo concetto. Le parole di Dio Onnipotente dicono: ‘Tutto ciò che è documentato nella Bibbia è limitato e incapace di rappresentare tutta l’opera di Dio. I quattro Vangeli hanno meno di cento capitoli complessivi, in cui è narrato un numero circoscritto di eventi, per esempio Gesù che maledice il fico; Pietro che rinnega il Signore tre volte; Gesù che appare ai discepoli dopo la crocifissione e la risurrezione; gli insegnamenti sul digiuno, sulla preghiera, sul divorzio; la nascita e la genealogia di Gesù, la nomina dei discepoli da parte di Gesù e così via. Questi non sono che pochi scritti, eppure l’uomo li considera tesori, addirittura cercando in essi conferma dell’opera di oggi. Crede persino che Gesù abbia fatto soltanto un determinato numero di cose nel periodo dopo la Sua nascita. È come se credesse che Dio possa fare solo un determinato numero di cose, che non ci possa essere un’opera ulteriore. Non è assurdo?’ ‘Dopotutto, cos’è più grande, Dio o la Bibbia? Perché l’opera divina deve concordare con essa? Potrebbe Dio non avere il diritto di essere superiore alla Bibbia? Egli non può discostarSi da essa e realizzare altre opere? Perché Gesù e i Suoi discepoli non osservavano il sabato? Se avesse osservato il sabato e la prassi, secondo i comandamenti dell’Antico Testamento, perché Gesù non osservò il sabato dopo la Sua venuta, ma invece lavò i piedi, coprì il capo, spezzò il pane e bevve il vino? Non manca tutto ciò nei comandamenti dell’Antico Testamento? Se Gesù lo onorava, perché sfidò queste dottrine? Dovresti sapere chi venne per primo, Dio o la Bibbia! Essendo il Signore del sabato, poteva non essere anche il Signore della Bibbia?’”.

Quando terminò, fratello Zhang condivise: “In realtà, la Bibbia è una registrazione storica delle due precedenti fasi dell’opera di Dio. Essa riporta le due fasi dell’opera che Dio compì nel guidare e redimere l’umanità dopo aver creato il cielo, la Terra, tutte le cose in essi e l’umanità, ma non rappresenta la Sua opera completa di salvezza per gli esseri umani. Inoltre, prima che il Signore Gesù compisse la Sua opera, il Nuovo Testamento non esisteva, c’era solo l’Antico. Il Nuovo Testamento della Bibbia venne redatto nel corso di un incontro di capi religiosi di vari Paesi sulla base di una selezione degli scritti degli apostoli, più di trecento anni dopo la venuta del Signore. Senza l’opera di Dio, non ci sarebbe alcuna testimonianza biblica di ciò. Dio non opera secondo la Bibbia, né è limitato da essa, perché Dio non è semplicemente il Signore dello Shabbat, ma è anche il Signore della Bibbia, e ha l’assoluta autorità di andare oltre a essa e di aggiornare la Sua opera in accordo con il Suo piano e con le esigenze dell’umanità in ciascuna età. Proprio come quando il Signore Gesù venne a compiere la Sua opera e insegnò alle genti concetti come la via del pentimento, non osservare più lo Shabbat e perdonare settanta volte sette volte, tutte idee non presenti nell’Antico Testamento. Se etichettiamo qualsiasi cosa si ponga al di fuori della Bibbia come eresia, non stiamo forse condannando il Signore Gesù? Questo è il motivo per cui, quando i preti e i vescovi asseriscono: ‘Tutte le opere e le parole di Dio sono registrate nella Bibbia e qualsiasi cosa al di fuori di essa è eresia’, pronunciano affermazioni che si basano del tutto su concezioni e immaginazioni umane. Si tratta di un’interpretazione non obiettiva e assurda, che non si adatta per nulla ai fatti dell’opera di Dio. Dio Onnipotente dice: ‘Ciò che Dio è e ha è per sempre inesauribile e illimitato. Dio è la sorgente della vita e di tutte le cose. Dio non può essere compreso da alcun essere creato. Infine, devo rammentare a tutti: non rinchiudete di nuovo Dio in libri e parole o nei Suoi precedenti discorsi. C’è solo una parola per esprimere la caratteristica dell’opera di Dio: nuova. Egli non ama ripercorrere vecchi sentieri né ripetere la Sua opera e, inoltre, Egli non vuole che le persone Lo adorino limitandoGli il campo di azione. Tale è l’indole di Dio’. Dio è il Signore della creazione, la fonte di vita dell’umanità, la Sua parola è eterna e infinita, e la Sua saggezza e la Sua onnipotenza sono imperscrutabili. Non possiamo porre un limite all’opera di Dio, né tanto meno possiamo circoscriverla alla Bibbia”.

Ascoltare le parole di Dio Onnipotente e la condivisione di fratello Zhang fu come vedere improvvisamente la luce. Le parole e le opere di Dio appartenenti a ciascuna età riportate nella Bibbia sono limitate e non rappresentano in alcun modo le opere e le parole di Dio nella loro completezza. Quando esaminai queste affermazioni, mi resi conto che erano giuste. Dio governa su tutte le cose nell’universo ed è la fonte infinita dell’acqua della vita. Come Dio avrebbe potuto pronunciare solo la quantità finita di parole contenute nella Bibbia? Mi resi conto che negli anni in cui avevo creduto nel Signore, sotto l’influenza di preti e vescovi, avevo sempre limitato le parole e le opere di Dio a quelli presenti nella Bibbia e avevo ritenuto che credere in Lui significasse che non potevo spingermi oltre le Scritture. Anche quando mi ero accorta che le parole espresse da Dio negli ultimi giorni possedevano autorità e potere, non avevo osato realmente accettarle. Ero veramente un’ignorante! A questo punto, il mio cuore si illuminò, io non mi sentii più in conflitto o confusa e decisi di continuare a indagare. Poiché era tardi, concordai con questo mio fratello un appuntamento per continuare la nostra condivisione il giorno successivo.

Guadagniamo nuova vita solo seguendo Cristo

Durante il nostro incontro del giorno seguente, fratello Zhang condivise: “Molti credenti nel Signore pensano che la Bibbia sia la base della fede cristiana e che nella nostra fede in Dio noi non possiamo abbandonare le Scritture, ma, in realtà, il Signore Gesù disse: ‘Voi investigate le Scritture, perché pensate aver per mezzo d’esse vita eterna, ed esse son quelle che rendon testimonianza di Me(Giovanni 5:39). Dalle parole del Signore Gesù possiamo comprendere che la Bibbia è solo una testimonianza dell’opera di Dio, che essa non è la vita concessa da Lui alle genti e che, credendo nelle Scritture, non otterremo mai la verità, la via e la vita. Solo Cristo può esprimere la verità, redimere e salvare l’umanità. Negli ultimi giorni, il Dio incarnato ha espresso nuove parole, per cui dobbiamo seguire da vicino le orme dell’Agnello, così come accettare le parole e le opere attuali di Dio, per ottenere l’approvvigionamento della Sua acqua viva”.

Poi, il fratello mi inviò un passo della parola di Dio Onnipotente: “Se desideri comprendere il lavoro dell’Età della Legge e vedere come gli Israeliti seguirono la via di Jahvè, devi leggere l’Antico Testamento; se vuoi capire l’opera dell’Età della Grazia, invece, devi leggere il Nuovo. Ma come fai a scorgere l’operato degli ultimi giorni? Devi accettare la guida del Dio odierno ed entrare nell’opera attuale, perché questo è il nuovo compito mai annotato da nessuno, in precedenza, nella Bibbia. Attualmente, Dio Si è fatto carne e ha scelto altri eletti in Cina. Egli agisce in queste persone, prosegue il Suo operato sulla terra, continua l’opera dell’Età della Grazia. Il lavoro odierno è un cammino che l’uomo non ha mai percorso e una via che nessuno ha mai visto. È un compito che non è mai stato svolto prima: è l’ultima opera di Dio sulla terra. Perciò, l’opera che non è mai stata compiuta prima non può essere storia, perché il presente è il presente, e deve ancora diventare passato. Le persone ignorano il fatto che Dio ha realizzato un’opera più grande e più recente sulla terra, al di fuori di Israele; che è già andato oltre l’ambito di Israele, al di là delle predizioni dei profeti; che è un’opera nuova e meravigliosa, distante dalle profezie, più attuale e lontana da Israele; si tratta di un’opera che le persone non possono né percepire né immaginare. Come potrebbe la Bibbia contenerne espressa annotazione? Chi avrebbe potuto documentare ogni singolo tratto dell’operato attuale, senza omissioni, in anticipo? Chi potrebbe mettere per iscritto in un vecchio libro ammuffito quest’opera più potente, più saggia, che sfida le convenzioni? Il lavoro odierno non è storia e, come tale, se desideri percorrere il nuovo cammino attuale, devi allontanarti dalla Bibbia, andare oltre i libri di profezie o la storia biblica. Solo in quel momento potrai percorrere il nuovo cammino adeguatamente, ed entrare nel nuovo regno e nella nuova opera”.

Fratello Zhang spiegò: “Dalle parole di Dio comprendiamo che, attraverso l’Antico e il Nuovo Testamento, possiamo capire l’opera di Dio nell’Età della Legge e nell’Età della Grazia, ma che nella Bibbia vi sono solo profezie che riguardano l’opera di Dio negli ultimi giorni e nessuna registrazione di fatti. L’opera di Dio va sempre procedendo, progredendo e migliorando, fase dopo fase, per cui dobbiamo stare al passo con la Sua opera concreta per ottenere un nutrimento di vita. Proprio come quando il Signore Gesù compì la Sua opera, gli uomini e le donne avevano l’esigenza di uscire dall’Età della Legge, di accettare la salvezza del Signore Gesù e di praticare secondo i Suoi insegnamenti per ricevere la guida e il nutrimento di Dio. Anche se gioiamo della grazia e delle benedizioni del Signore, la nostra natura peccaminosa è ancora radicata profondamente in noi e ancora viviamo in una condizione in cui pecchiamo durante il giorno e confessiamo le nostre colpe di notte. Negli ultimi giorni, per salvarci completamente dal peccato, e sulla base dell’opera di redenzione del Signore Gesù, Dio compie l’opera di giudizio a cominciare dalla Sua casa, esprime tutta la verità che va oltre la Bibbia, verità che ci permetterà di venire interamente purificati e salvati, rivela tutti i misteri riguardanti il Suo piano di gestione e ci indica il percorso per cambiare la nostra indole della vita. La maggior parte di queste verità sono raccolte nella Bibbia dell’Età del Regno, che è il libro che hai visto nelle mani dei nostri fratelli e sorelle nei film e nei video, e che si chiama “La Parola appare nella carne”. Queste generose parole di vita sono la via della vita eterna che Dio ci concede negli ultimi giorni e sono l’unico percorso per guadagnare da Lui la completa salvezza. Queste parole sono il rotolo aperto da Dio e i sette sigilli da Lui spezzati negli ultimi giorni, ciò che adempie le profezie in Apocalisse: ‘Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese(Apocalisse 2:17). ‘E vidi nella destra di Colui che sedeva sul trono, un libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con sette suggelli. E vidi un angelo potente che bandiva con gran voce: Chi è degno d’aprire il libro e di romperne i suggelli? E nessuno, né in cielo, né sulla terra, né sotto la terra, poteva aprire il libro, o guardarlo. E io piangevo forte perché non s’era trovato nessuno che fosse degno d’aprire il libro, o di guardarlo. E uno degli anziani mi disse: Non piangere; ecco, il Leone che è della tribù di Giuda, il Rampollo di Davide, ha vinto per aprire il libro e i suoi sette suggelli(Apocalisse 5:1–5). Solo accettando le parole di Cristo degli ultimi giorni, ossia di Dio Onnipotente, possiamo acquistare la verità e la vita, sfuggire alla schiavitù e ai vincoli del peccato, raggiungere la piena salvezza ed entrare nel Regno dei Cieli. Se ci atteniamo alla Bibbia e rifiutiamo di accettare le parole espresse dal Cristo degli ultimi giorni, ciò che guadagneremo è molto limitato, perché la Bibbia non è la fonte della vita. Solo Cristo è fonte della vita”.

Dopo aver ascoltato la condivisione del fratello, compresi che l’opera di Dio procede costantemente, capii che Egli esprime nuove parole in ogni età per manifestare la Sua volontà e nuove indoli per l’uomo, ma che le Sue parole e la Sua opera in ogni fase rappresentano solo le Sue disposizioni e la Sua volontà nella relativa età, e non le Sue parole e la Sua opera in altre età. Dobbiamo accettare le Sue parole e la Sua opera per la nuova età, al fine di guadagnare la vita e di ottenere la Sua piena salvezza.

Nei giorni che seguirono, guardai il film “Bussando alla porta”, gli sketch “Il Signore bussa alla porta”, “Rimanere affamati per paura di strozzarsi” e “Un avvertimento dal passato”, e guardai anche gli scambi di battute degli sketch “Occhi dappertutto”, “Come ritorna esattamente il Signore”, e altri ancora. Grazie a questi film, ho acquistato ancora più luce riguardo agli aspetti della verità che concernono le tre fasi di opera di salvezza dell’umanità da parte di Dio, il mistero del Suo piano di gestione lungo 6.000 anni, il mistero della Sua incarnazione, le storie vere che stanno dietro alla Bibbia, e ho deciso che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato e ho provato nel mio cuore un’infinita gratitudine per Lui e un sentimento di lode nei Suoi confronti. Ho ringraziato Dio per avermi guidata a ogni passo, per avermi permesso di superare le limitazioni delle dicerie e le concezioni del mondo religioso, e per la fortuna di accogliere il Signore ritornato. Ho giurato di seguire Dio Onnipotente, di accettare il castigo e il giudizio della Sua parola, e di perseguire la purificazione ed essere completamente salvata da Lui!

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