Incontrare Gesù: ecco, il Signore è disceso su una nuvola
Durante tutta la nostra vita ci lasciamo sfuggire molte cose, come un pasto delizioso, un appuntamento, un buon lavoro, un oggetto del nostro affetto e così via. Se perdiamo tali cose, possiamo ottenerne altre per sostituirle, ma se perdiamo l’ultimo treno verso il Regno dei Cieli, rimarremo con eterni rimpianti. Come cristiano, sono stato molto fortunato ad aver preso l’ultimo treno per il Regno dei Cieli.
Il Signore è ritornato?
Come cristiano, ho sempre partecipato agli incontri della Chiesa. Ma, a un certo momento, mi sono reso conto che non c’era illuminazione nei sermoni predicati dai pastori nella mia comunità. Dopo aver ascoltato le loro prediche, mi sentivo ancora molto povero spiritualmente. Quindi, per ottenere il nutrimento di cui avevo bisogno, indipendentemente da quanto impegnativi fossero i miei studi, pregavo il Signore e leggevo la Bibbia tre volte al giorno. A volte andavo online, per guardarmi qualche film cristiano o per ascoltare sermoni. Un giorno di maggio del 2018, trovai diversi film cristiani su Internet: “Rompere l’incantesimo”, “Aspettando”, “Anelito”, “Bussando alla porta”. Il titolo del filmato “Rompere l’incantesimo” - “Come possiamo accogliere il ritorno del Signore?”, catturò immediatamente la mia attenzione, così lo guardai per primo con curiosità. All’inizio ascoltai i fratelli e le sorelle che parlavano di come desideravano il ritorno del Signore, cosa che mi toccò profondamente. Per cui, continuai a guardare. Quando sentii testimoniare che il Signore Gesù è ritornato, ne fui davvero felice ed emozionato, ma anche confuso. Pensai: “Il Signore è ritornato? Ma nella Bibbia è scritto chiaramente: ‘E dette queste cose, mentr’essi guardavano, fu elevato; e una nuvola, accogliendolo, lo tolse d’innanzi agli occhi loro. E come essi aveano gli occhi fissi in cielo, mentr’egli se ne andava, ecco che due uomini in vesti bianche si presentaron loro e dissero: Uomini Galilei, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù che è stato tolto da voi ed assunto in cielo, verrà nella medesima maniera che l’avete veduto andare in cielo’ (Atti 1:9-11). ‘Ecco, egli viene colle nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, Amen’ (Apocalisse 1:7). Non abbiamo visto il Signore scendere su una nuvola per giungere tra noi, quindi, come può essere che Egli sia ritornato? Si tratta di qualcosa di vero? Se lo è, allora sono stato forse messo da parte?”. Ne fui molto confuso e preoccupato. Così, quando i fratelli e le sorelle comunicarono i relativi versetti della Bibbia, di tanto in tanto mettevo il video in pausa, per andare a cercarmeli nella Sacra Scrittura e trovare così conferma a ciò che i fratelli e le sorelle stavano condividendo.
Mentre leggevo i versetti: “Perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione” (Luca 17:24-25), riflettei attentamente sulle parole “il Figliuol dell’uomo” e “bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione”. Pensai: “Poiché il Signore Gesù ha usato spesso le parole ‘il Figliuol dell’uomo’ per riferirsi a Sé Stesso, allora l’espressione Figlio dell’uomo va ascritta sicuramente al Dio che Si è fatto carne, proprio come il Signore Gesù, che nacque da un essere umano. Solo così Dio potrebbe molto soffrire ed essere respinto da questa generazione. Pare proprio che Egli giunga come Figlio dell’uomo”. Poi lessi un altro versetto: “E come avvenne ai giorni di Noè, così pure avverrà a’ giorni del Figliuol dell’uomo” (Luca 17:26). Se osserviamo il mondo di oggi, esso è lo stesso che al tempo di Noè. La gente conduce vite degenerate e malvagie, basate su cibo, bevande alcoliche e divertimenti. Nessuno segue Dio e Lo adora in modo attivo, e ancor più nessuno in modo attivo cerca la manifestazione di Dio. Mi resi conto che le parole del Signore si sono evidentemente avverate. E i giorni del Suo ritorno sono giunti a noi. Ma poi pensai: “Se il Signore è davvero arrivato come Figlio dell’uomo, allora come si dovrebbe spiegare la profezia della Sua discesa con le nuvole?” Così, mi sentii di nuovo confuso.
Dopo la condivisione del film, nella Bibbia lessi il versetto: “Perché, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figliuol dell’uomo” (Matteo 24:27). Esso comunica un messaggio importante: il Figlio dell’uomo discenderà e apparirà in Oriente. Meditai nel mio cuore con molta attenzione su questo argomento e pensai: “Il versetto ha affermato che il Signore Si farà carne negli ultimi giorni e apparirà in Oriente. La Cina è a oriente del mondo. E i fratelli e le sorelle del film sono tutti cinesi. Essi testimoniano che il Signore è ritornato. Non dovrei, quindi, ricercare la verità in questa questione? Se la notizia del ritorno del Signore è vera, ma io non ricerco, allora non perderò forse l’opportunità di accogliere il ritorno del Signore e di essere rapito nel Regno dei Cieli?”. Decisi, pertanto, di indagare questo fatto.
Che cosa indica il “discendere con le nuvole” del Signore?
Controllai immediatamente per verificare da dove venisse il film e scoprii che si trattava di una delle pellicole realizzate dalla Chiesa di Dio Onnipotente. Poi, presi contatto con due sorelle di questa Chiesa. Poiché la mia testa era gremita di domande e confusione, dopo essermi brevemente presentato, giunsi subito al punto e domandai: “Ho guardato un film prodotto dalla vostra Chiesa. Voi testimoniate che il Signore è ritornato. Ma la Bibbia sostiene che il Signore discenderà su una nuvola quando ritornerà e che tutti Lo vedranno, e ora non ho visto il Signore apparirci sopra le nuvole. Quindi, come potete affermare che il Signore è ritornato? Potreste parlarmi proprio di questo argomento?”. Esse si dissero volentieri d’accordo.
Una delle sorelle mi lesse le parole di Dio Onnipotente: “Gesù disse di tornare come era partito, ma sai il vero significato delle Sue parole? Potrebbe davvero avervelo detto? Sai solo che Lui tornerà come era partito su una nuvola, ma sai esattamente come Dio realizza la Sua opera? Se tu fossi davvero in grado di capire, ebbene, come andrebbero spiegate le parole di Gesù? Egli ha detto: ‘Quando il Figliuol dell’uomo verrà negli ultimi giorni, nessuno li sa, neppur gli angeli nel cielo, né il Figliuolo, ma solo il Padre sa, cioè, solo lo Spirito sa’. Se tu sei capace di sapere e di capire, non ti sembrano parole vuote? Persino il Figlio dell’uomo non lo sa, dunque, lo puoi conoscere tu? Se avessi visto con i tuoi stessi occhi, quelle parole non sarebbero state dette invano? E cosa ha detto Gesù all’epoca? ‘Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre solo. E come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figliuol dell’uomo. … Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà’. Quando quel giorno arriverà, non lo saprà Lui Stesso. Il Figlio dell’uomo Si riferisce al Dio che Si è fatto carne, che è una persona normale e comune. Se non lo sa Lui Stesso, come lo sapresti tu? Gesù disse che sarebbe tornato come era andato via. Quando arriverà non lo sa nemmeno Lui, quindi può forse informarti in anticipo? Puoi venire a sapere del Suo arrivo? Non è che si tratta di uno scherzo?”.
Dopo aver finito di leggere, condivise queste riflessioni: “Da tali parole possiamo comprendere che, quando il Signore ritornerà, lo stesso Dio incarnato non lo saprà. E neppure noi. Pertanto, possiamo essere certi del fatto che il Signore non ci apparirà pubblicamente su una bianca nuvola del Paradiso, come immaginammo. In realtà, nella Bibbia non si trova solo la profezia relativa al ‘discendere con le nuvole’. Vi sono anche molte altre profezie, come quella in cui il Signore giungerà come un ladro e discenderà in segreto. Ad esempio: ‘Ecco, io vengo come un ladro; […]’ (Apocalisse 16:15). ‘Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà’ (Matteo 24:44). ‘Ma quant’è a quel giorno ed al quell’ora, nessuno li sa, neppur gli angeli nel cielo, né il Figliuolo, ma solo il Padre’ (Marco 13:32). Tutte queste profezie si riferiscono al Signore che Si fa carne come Figlio dell’uomo e discende in segreto. ‘come un ladro’ e ‘quel giorno ed al quell’ora, nessuno li sa’ significa giungere in silenzio, segretamente. Oltre a ciò, il Signore profetizzò: ‘Perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione’ (Luca 17:24-25). Questo fa riferimento anche alla seconda venuta del Signore che Si fa carne. Se essa indicasse il Suo corpo spirituale risorto che discende su una nuvola e appare pubblicamente all’umanità, allora la gente Lo vedrebbe e si prostrerebbe e si inginocchierebbe per adorarLo. Chi oserebbe opporsi a Lui e condannarLo? Come potrebbe allora Egli patire molte cose ed essere rifiutato da questa generazione? Proprio come quando il Signore Gesù apparve e compì la Sua opera, Egli aveva l’aspetto esteriore di una persona ordinaria e normale. Quando eseguì la Sua opera e pronunciò sermoni, nessuno sapeva che si trattava di Dio; i capi dei sacerdoti, gli scribi e i farisei osarono resisterGli, condannarLo e rifiutarLo. Alla fine, Lo crocifissero. Quindi, solo incarnandosi come Figlio dell’uomo, Dio può soffrire avversità ed essere rifiutato dalle genti”.
La sorella continuò a spiegare: “Allora, qual è la relazione esistente tra il Dio incarnato che discende in segreto per operare e il Dio che appare pubblicamente sulle nuvole? Negli ultimi giorni, Dio Si fa carne e giunge in segreto. Egli pronuncia parole e compie la Sua opera di giudizio a partire dalla casa di Dio, purificando e perfezionando l’umanità, e creando un gruppo di vincitori prima che si abbattano le calamità. Solo allora Dio discenderà apertamente con le nuvole per manifestarsi all’umanità. Sarà allora adempiuta la profezia contenuta nella Bibbia: ‘Ecco, egli viene colle nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, Amen’ (Apocalisse 1:7). In teoria, quando il Signore discenderà apertamente sulle nuvole, le persone dovrebbero essere gioiose e felici, ma perché invece piangeranno? Ciò avviene perché mentre Dio Onnipotente incarnato è disceso in segreto per compiere la Sua opera, essi non solo non ricercano ed esaminano, ma giudicano, persino, la Sua opera, la condannano e le resistono. Quando Dio apparirà apertamente, essi vedranno che il Dio Onnipotente Cui hanno opposto resistenza e Che hanno condannato è proprio il Signore Gesù che avevano amaramente atteso per tutti quegli anni. Nel momento in cui scopriranno ciò, costoro si batteranno il petto, piangeranno e digrigneranno i denti, e il loro epilogo non potrà essere che la punizione”.
Dopo aver ascoltato la sua condivisione, mi sentii come se le nuvole fossero state sollevate e io vedessi il sole. Avevo, quindi, scoperto che il Signore ritornerà in segreto per compiere la Sua opera e salvare l’uomo, e solo in un secondo momento Egli discenderà apertamente su una nuvola, per premiare il bene e punire il male. Compresi finalmente perché non abbiamo ancora visto il Signore discendere sulle nuvole, ma Egli è già apparso. In quel momento, mi vergognai molto. Pensai: “Ho letto quei versetti molte volte, ma come mai non ho capito questo aspetto e ho pensato, invece, che Dio sarebbe apparso solo in un corpo spirituale su una nuvola? Sono davvero troppo torpido e cieco”.
Il vero significato di “nuvola bianca” è questo.
Dopo di ciò, un’altra sorella lesse un nuovo passo delle parole di Dio Onnipotente: “In tutto l’universo, coloro che sono a conoscenza della salvezza di Gesù il Salvatore hanno agognato disperatamente l’arrivo improvviso di Gesù Cristo, perché si compiano le parole pronunciate da Gesù quando era sulla terra: ‘Io arriverò nello stesso modo in cui sono andato via’. L’uomo crede che, dopo la crocifissione e la resurrezione, Gesù sia tornato nei cieli su di una nuvola bianca, e abbia preso il Suo posto alla destra dell’Altissimo. Allo stesso modo, è convinto che Gesù discenderà nuovamente su di una nuvola bianca (questa nuvola si riferisce alla nuvola su cui era Gesù quando ritornò in cielo), tra coloro che hanno desiderato fortemente il Suo ritorno per migliaia di anni, e pensa che Egli porterà l’immagine e le vesti degli Ebrei. Dopo essere apparso agli uomini, elargirà loro del cibo, farà in modo che l’acqua viva zampilli per loro, e vivrà con loro, pieno di grazia e amore, vivo e reale e così via. Ma Gesù il Salvatore non agì in questo modo; fece l’esatto opposto di ciò che pensava l’uomo. Egli non arrivò tra coloro che bramavano il Suo ritorno, e non apparve a tutti gli uomini su di una nuvola bianca. Egli è già arrivato, ma l’uomo non Lo conosce e continua a ignorare il Suo arrivo. Lo sta solo aspettando senza scopo, ignaro del fatto che Egli è già disceso su di una nuvola bianca (la nuvola che è il Suo Spirito, le Sue parole, la Sua intera indole e tutto ciò che Egli è), e in questo momento Si trova in un gruppo di vincitori che Egli creerà durante gli ultimi giorni”.
Poi continuò: “Le parole di Dio Onnipotente chiariscono molto bene che la ‘nuvola bianca’ di cui si parla nella Bibbia non è ciò che abbiamo immaginato come nuvole del cielo, ma è lo Spirito di Dio, le parole, l’intera Sua indole e tutto ciò che Egli è. Nell’accogliere la seconda venuta del Signore, sono molti coloro che si affidano ai propri concetti e immaginazioni, si aggrappano al significato letterale dei versetti e attendono pigramente che Egli ritorni su una nuvola per riceverli. Quando costoro sentono testimoniare che il Signore Gesù è ritornato, definiscono l’opera di Dio sulla base delle proprie concezioni e immaginazioni, e pensano che Egli non possa eventualmente giungere in segreto. Non hanno il coraggio di ricercare la verità, cosicché perdono l’occasione di accogliere la manifestazione del Signore. Proprio come fecero i farisei ebraici: essi bramavano l’arrivo del Messia, ma non Lo riconobbero, né compresero il vero significato delle profezie bibliche. E definirono Dio semplicemente basandosi sul significato letterale della Bibbia. Quando le azioni compiute dal Signore Gesù non furono in accordo con i loro concetti, essi non le ricercarono affatto, né le investigarono, ma invece resistettero all’opera di Dio, la condannarono e la negarono, e alla fine crocifissero il Signore Gesù. Divennero persone che, da una parte desideravano ardentemente il Messia, ma dall’altra resistevano al Signore Gesù. Pertanto, per quanto riguarda il ritorno del Signore, non dovremmo limitare tale venuta sulla base dei nostri concetti e immaginazioni, ma dovremmo mantenere un cuore umile, che ricerca. Solo in questo modo potremo accogliere la manifestazione di Dio ed evitare di percorrere il sentiero di opposizione a Lui lungo il quale si mossero i farisei”.
Provai un grande sentimento di umiliazione, perché Dio, tramite le Sue parole, aveva analizzato i miei sciocchi concetti. Pensai alle parole di Dio: “Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie” (Isaia 55:8). La Sua saggezza è davvero incommensurabile per l’umanità. Le Sue parole sono colme di verità e autorità. Nessun’altro, all’infuori di Lui, ne potrebbe esprimere di uguali. In quel momento, mi emozionai molto e condivisi la mia gioia interiore con loro: “Sorelle, ora capisco che il modo in cui inizialmente credevo che il Signore sarebbe tornato è frutto della mia immaginazione e dei miei concetti. In realtà, la Bibbia preconizza che il Signore ritornerà in segreto, nella carne, e che solo dopo aver terminato la Sua opera di salvezza apparirà pubblicamente. Dalle parole di Dio capisco anche che la ‘nuvola bianca’ è il Suo Spirito, le parole, tutta la Sua indole e tutto ciò che è, piuttosto che una nuvola materiale che può essere vista con i miei occhi. Non ho mai ascoltato una condivisione così chiara e acuta. Desidero sentirne di più”.
Quindi, le sorelle condivisero con me molte verità su come distinguere tra il vero Cristo e i falsi cristi, su come Dio compie la Sua opera di giudizio negli ultimi giorni e altri aspetti della verità. Le parole espresse da Dio Onnipotente hanno risolto i concetti e le immaginazioni che da sempre avevo mantenuto nella mia fede nel Signore e mi hanno permesso di capire qualcosa su come Dio opera per salvare l’umanità. Sentii che il mio spirito era rinato e il mio cuore si era illuminato. Credetti completamente che Dio Onnipotente fosse il Signore Gesù ritornato. Il Signore Gesù disse: “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). E in Apocalisse 3:13 si dice: “Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese” Dio Onnipotente è lo Spirito di verità che ci guida e ci fornisce tutte le verità, ed è anche la nostra porta d’accesso al Regno di Dio. Solo da Lui possiamo ottenere l’acqua della vera vita che scorre dal trono. Accettai, quindi, con gioia l’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni.
Cari fratelli e sorelle, il Signore Gesù disse: “Le mie pecore ascoltano la mia voce, e io le conosco, ed esse mi seguono” (Giovanni 10:27). “Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20). Negli ultimi giorni, con le Sue parole, il Signore bussa alla porta dei nostri cuori. Solo se saremo vergini sagge e presteremo grande attenzione alla voce di Dio, accoglieremo la manifestazione del Signore e non perderemo l’occasione di entrare nel Regno dei Cieli.