Letture del giorno: il 28 maggio 2019 – Giacomo 4:17
Colui dunque che sa fare il bene, e non lo fa, commette peccato.
Giacomo 4:17
Riflessioni sul versetto di oggi…
Dovremmo obbedire a Dio, quando comprendiamo le Sue intenzioni. Ma nelle loro vite, molte persone non mettono in pratica ciò, non perché non capiscano le prescrizioni di Dio, ma perché non sono disposte a praticarle. Ad esempio, il marito di una sorella non riusciva a trovare lavoro, per cui lei prese a lagnarsi di lui e se ne allontanò, perché pensava che fosse un buono a nulla e un parassita. La sorella era cosciente del fatto che avrebbe dovuto essere tollerante nei confronti del marito, ma non riusciva a mettere in pratica questo principio. In Ebrei 10:26 si riporta: “Perché, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non resta più alcun sacrificio per i peccati”. Si può comprendere che, se pecchiamo consapevolmente e volontariamente, è facile che saremo abbandonati da Dio. Dunque, cosa dovremmo fare per praticare secondo la volontà di Dio?
Prima di tutto, comprendere che Egli osserva ogni azione che compiamo nelle nostre vite.
La parola di Dio dice: “Quando Dio predispone per te una situazione, sta osservando in segreto, scrutando il tuo cuore, i tuoi pensieri e le tue considerazioni, guardando come pensi, come agirai. Se sei una persona sconsiderata – una persona che non è mai stata seria riguardo alla via di Dio, alla parola di Dio o alla verità – non ti concentrerai, non presterai attenzione a ciò che Dio vuole portare a termine e a ciò che Dio ti richiede quando predispone situazioni per te. Inoltre non saprai come persone, cose e questioni a cui vai incontro siano in relazione con la verità o con le intenzioni di Dio. Quando affronti ripetute situazioni e prove come questa, e Dio non vede alcun risultato a tuo nome, come procederà Dio? […] vi è un unico atteggiamento che Dio assume verso di loro. Qual è questo atteggiamento? Dio disdegna persone del genere dal profondo del cuore”. Nel momento in cui apprendiamo che Dio osserva ogni nostra azione e ogni nostro pensiero e idea, non osiamo seguire la nostra volontà nel compiere alcunché.
Secondo, è fondamentale pregare Dio e fare affidamento su di Lui
La parola di Dio dice: “Senza la preghiera […], è impossibile comprendere la condizione dell’esistenza spirituale”. “Non appena preghi, lo Spirito Santo opererà su di te; ti darà un certo tipo di sensazione e tu uscirai dalla condizione sbagliata. […] Spesso ti rendi conto che non è giusta ma, se non hai il metodo idoneo, non puoi cambiare. Anche se capissi la verità, non saresti in grado di praticarla; anche se conoscessi la tua condizione interiore inadeguata (arroganza, corruzione, ribellione), non saresti in grado di correggerla o di soffocarla. […] Non pregare per lungo tempo è molto pericoloso! La preghiera è proprio fondamentale!”.
Quando non riusciamo a praticare la parola del Signore, possiamo comunicare a Dio le nostre difficoltà. E, quasi senza che ce ne accorgiamo, lo Spirito Santo ci darà la forza per aiutarci a vincere il nostro peccato.
Pensate di conoscere le prescrizioni di Dio su alcune questioni, ma non riuscite a seguirle nella vita reale? Spero che ciò vi sarà utile.