• Una e-mail su buona notizia di Dio
Cara Li Hua,
Mi chiamo Fang Di. Sono passati più di sei mesi da quando ci siamo viste. Come va in Canada? Devo darti una buona notizia: ho deciso di accettare l’opera degli ultimi giorni di Dio Onnipotente e volevo condividere con te la mia ricerca su di Lui. In precedenza avevo in mente solo le parole dei pastori e degli anziani, che pensano che per credere in Dio sia necessario conoscere la Bibbia, che non ci siano opere o parole di Dio al di fuori di quel libro e che abbandonarlo significherebbe tradire il Signore. Quelle nozioni mi controllavano, perciò quando le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente vennero a predicarmi il loro Vangelo mi rifiutai di ascoltare. Mi mandarono per posta una copia del libro “La Parola appare nella carne” e mi dissero che se avessi letto le parole di Dio Onnipotente, tutti i miei dubbi sarebbero stati risolti.
Un giorno, all’improvviso, mi chiesi cosa contenesse quel libro e a quali domande potesse rispondere. Iniziai a leggerlo per curiosità e mi soffermai su queste parole: “Per molti anni il tradizionale strumento della fede umana (quella del Cristianesimo, una delle tre religioni principali al mondo) ha consistito nella lettura della Bibbia; allontanarsi da essa significa non avere fede nel Signore, è espressione di un culto malvagio e di eresia, e anche quando gli uomini leggono altri libri, il fondamento di quest’ultimi deve essere la spiegazione della Bibbia. Vale a dire che, se dici di credere nel Signore, devi leggere la Bibbia, nutrirtene, e al di fuori di essa non devi venerare alcun libro che non la coinvolga. Se lo fai, tradisci Dio. […]”. Ne rimasi colpita perché rispecchiavano proprio il mio pensiero nei confronti della Bibbia e mi parlavano dritto al cuore. Da quando ero diventata credente non avevo mai letto alcun libro al di fuori della Bibbia. Per me, avere fede significava avere fede nella Bibbia e abbandonare quel testo significava abbandonare il cammino del Signore e tradirLo. Quelle parole erano così azzeccate che non potevano essere state pronunciate da una persona ordinaria.
Mi rimisi a leggere, avidamente, e mi imbattei in questo passaggio: “Dal momento in cui è esistita la Bibbia, la fede nel Signore da parte delle persone è stata fede nella Bibbia. Invece di dire che gli esseri umani credono nel Signore, è meglio affermare che credono nella Bibbia; piuttosto di sostenere che hanno iniziato a leggerla, è meglio dichiarare che hanno iniziato a crederle; e anziché ammettere che sono ritornati davanti al Signore, sarebbe meglio dire che sono tornati di fronte alla Bibbia. In tal modo le persone la adorano come se fosse Dio, come se si trattasse della loro linfa vitale, e perderla significherebbe il venire meno della propria vita. Gli uomini considerano di pari importanza la Bibbia e Dio e addirittura ci sono coloro che la ritengono superiore a Lui. Se gli esseri umani sono privi dell’operato dello Spirito Santo, se non possono sentire Dio, possono comunque continuare a vivere, ma non appena vengono privati della Bibbia o dei suoi famosi capitoli e delle sue massime, allora è come se avessero perso la propria vita. E così, non appena gli uomini iniziano a credere nel Signore, cominciano a leggere la Bibbia e a memorizzarla, e quanto più sono in grado di tenerla a mente, tanto più dimostrano di amare il Signore e di avere grande fede. Quanti l’hanno letta e possono parlarne agli altri, sono tutti fratelli e sorelle giusti. Per tutti questi anni la fede e la fedeltà al Signore, da parte delle persone, sono state misurate in base all’ampiezza della loro comprensione della Bibbia. […]”. Ero emozionatissima, non riuscivo a calmarmi perché, ancora una volta, ogni singola frase illustrava esattamente come mi sentivo nei confronti della Bibbia. Ripensai a quando avevo iniziato a seguire il Signore: per me studiare la Bibbia e recitare le Scritture era parte integrante della mia vita. Quando interagivo con i fratelli e le sorelle della Chiesa citavo versetti importanti o passi interi della Bibbia, e mi sono sempre impegnata molto per il Signore, perciò i membri della Chiesa mi consideravano una che capisce molto bene la Bibbia e mostra fedeltà assoluta al Signore. Quando pregavo reggevo la Bibbia sopra la testa perché mi avvicinasse al Signore. Senza la Bibbia non avevo idea di come credere nel Signore: era la mia vita, al punto che quasi la consideravo ancor più del Signore Stesso. Ora ero meravigliata: quelle parole venivano davvero da Dio? Eppure, chi altri potrebbe mai avere una comprensione così chiara dell’umanità ed esprimere queste parole che vanno dritte al mio cuore? Proprio come si legge nella Bibbia: “Perché la parola di Dio è vivente ed efficace, e più affilata di qualunque spada a due tagli, e penetra fino alla divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolle; e giudica i sentimenti ed i pensieri del cuore” (Ebrei 4:12). “Queste parole provengono davvero da Dio?” Continuai a leggere con quella domanda in mente, e trovai questo passo: “La maggior parte di loro semplicemente non capisce il motivo per cui dovrebbe credere in Dio, né come credere in Lui, e non fa altro che andare ciecamente alla ricerca di indizi per decifrare i capitoli della Bibbia. Non ha mai perseguito la direzione dell’operato dello Spirito Santo; per tutto il tempo, non ha fatto altro che studiare ed esaminare ardentemente la Bibbia, e nessuno ha mai trovato opere più moderne da parte dello Spirito Santo, al di fuori di essa, né se ne è mai allontanato o ha mai avuto il coraggio di discostarsene. […]”. Queste parole mi fecero pensare: è sbagliato credere nel Signore basandosi sulla Bibbia? Le Sue parole e le Sue opere sono tutte nella Bibbia, e questo è vero. Ma a cosa si riferisce la direzione dell’operato dello Spirito Santo? E la nuova opera dello Spirito Santo? Ricordai che le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente mi avevano detto che Dio ha dato il via a una nuova fase della Sua opera. Esiste davvero, quindi, una nuova opera del Signore, che non ha niente a che vedere con la Bibbia? Non sapevo rispondere a quella domanda, perciò decisi di contattare i fratelli e le sorelle della Chiesa di Dio Onnipotente.
Li aggiunsi su Skype e una sorella mi disse: “Gesù Cristo disse: ‘Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire’ (Giovanni 16:12-13). Senza alcun dubbio, lo Spirito della verità si riferisce a Dio Stesso. Queste parole ci dicono che ci sono molte cose e molte parole che Gesù fece e pronunciò nell’Età della Grazia, e che non sono state registrate nella Bibbia. A quel tempo l’uomo era appena stato condotto fuori dal dominio della legge dal Signore Gesù: la levatura degli uomini era troppo bassa per comprendere verità superiori. Perciò Dio tornerà negli ultimi giorni per esprimere quelle verità superiori e compiere una nuova opera. Come possiamo affermare che non esistano opere e parole di Dio al di fuori della Bibbia? Non è forse frutto dell’immaginazione umana? Come tutti noi sappiamo, Dio è il Creatore e la fonte della vita di tutte le cose, la Sua saggezza e la Sua onnipotenza non possono essere comprese da nessun essere creato, la Sua abbondanza è inesauribile e sempre disponibile per noi. L’indole di Dio e ciò che Egli possiede viene rivelato da ciascuna fase della Sua opera, che peraltro rappresentano solo una parte della Sua indole. Ciò che l’uomo vide e comprese a quel tempo era solo la punta dell’iceberg, una goccia nel mare. Quindi ciò che troviamo nella Bibbia non è forse solo una parte? Se la nostra unica conoscenza di Dio si basa sulla Bibbia, o sull’esperienza che ne abbiamo tratto dalle opere compiute finora, allora è superficiale. possiamo avere una comprensione completa di Dio? Possiamo affermare di aver acquisito verità o di aver ottenuto la salvezza? Possiamo trarre la conclusione che il piano di gestione di Dio è giunto al termine? La concezione secondo cui non esistano opere o parole di Dio al di fuori della Bibbia è tutta umana e non si accorda coi fatti. Come dice Dio Onnipotente: ‘L’opera di Dio in ogni epoca ha dei confini ben delineati; Egli svolge soltanto l’opera dell’epoca attuale e non svolge mai in anticipo la fase successiva dell’opera. Solo in questo modo, la Sua opera rappresentativa di ciascun periodo può essere portata in primo piano. Gesù aveva parlato unicamente dei segni degli ultimi giorni, di come essere pazienti e di come essere salvati, come pentirsi e confessarsi, nonché come portare la croce e sopportare la sofferenza; non parlò mai di come l’uomo negli ultimi giorni dovesse entrare o come cercare di soddisfare la volontà di Dio. Di conseguenza, non sarebbe errato cercare nella Bibbia l’opera di Dio degli ultimi giorni? Che cosa puoi comprendere tenendo semplicemente in mano la Bibbia? Che sia un commentatore o un predicatore della Bibbia, chi può prevedere l’opera di oggi?’. Queste parole ci fanno capire che Dio non rimane attaccato alle Sue vecchie azioni, e non compie le Sue opere prima del tempo. Egli lavora per fasi secondo il Suo piano, non interrompe mai il Suo Stesso lavoro. Proprio come nell’Età della Legge, in cui Jahvè decretò le leggi a cui gli uomini avrebbero dovuto attenersi e indicò loro come vivere la loro vita sulla terra, spiegò loro cos’è il peccato e non rivelò mai nulla della Sua opera nell’Età della Grazia. Perciò l’Antico Testamento predisse che il Signore Gesù sarebbe venuto ma non parla della Sua opera nell’Età della Grazia. Solo dopo che il Signore Gesù fu venuto ed ebbe svolto la Sua opera, le persone poterono registrarla nel Nuovo Testamento. La stessa cosa vale per l’opera di Dio degli ultimi giorni. Il Signore Gesù ha semplicemente predetto che avrebbe svolto un’ulteriore opera negli ultimi giorni, ma non l’ha realizzata, quindi è ovvio che non possa trovarsi nella Bibbia”.
Leggendo le parole di Dio e ascoltando i discorsi della sorella, ho compreso sempre più chiaramente che la Bibbia porta testimonianza delle opere che Dio ha svolto nel passato. Se crediamo ciecamente in Dio basandoci sulla Bibbia, senza comprendere oltre, allora cercheremo di definire l’opera di Dio secondo le nostre concezioni. Dio ci chiede di onorarLo, eppure io reputo la Bibbia al di sopra di Lui e la uso per misurarLo e definirLo. Sono davvero disobbediente! Quando l’ho capito ne sono rimasta sorpresa e ho avuto paura, perché le mie idee avrebbero potuto portarmi a resistere a Dio. Ero sorpresa, invece, perché quelle parole parevano proprio la voce di Dio e c’era verità in esse. Per questo ho deciso di ascoltare le loro discussioni con attenzione. Poi abbiamo letto le parole di Dio Onnipotente: “Poiché vi è una via superiore, perché studiare quella umile e antiquata? Dato che ci sono espressioni più recenti e opere più attuali, perché vivere fra vecchi documenti storici? Le nuove parole possono provvedere a te, il che dimostra che è questa la nuova opera; i vecchi documenti non possono saziarti o soddisfare le tue esigenze correnti, e questo prova che sono storia e non l’opera del qui ed ora. La via più elevata è quella nuova e, con questo lavoro, non importa quanto sia superiore la via del passato, sarà sempre la storia delle considerazioni umane, e non importa il suo valore come punto di riferimento, sarà ancora la vecchia via. Sebbene sia documentata nel ‘libro sacro’, la vecchia via è storia; benché non vi sia alcuna traccia di essa nel “libro sacro”, la nuova via è quella del qui ed ora. Questo percorso può salvarti e cambiarti, poiché si tratta dell’opera dello Spirito Santo”. Le parole di Dio Onnipotente sono veramente chiare e trasparenti. Ho scoperto che Dio ha compiuto una nuova opera e ha pronunciato nuove parole. Solo se accettiamo la nuova opera e le nuove parole di Dio potremo ricevere lo Spirito Santo e ottenere la verità. È come nell’Età della Grazia, quando Gesù portò gli uomini fuori dal dominio della legge, mostrò loro misericordia e amore, e chiese loro di ubbidire ai nuovi comandamenti. Tutti coloro che seguirono la nuova opera del Signore ricevettero lo Spirito Santo. Leggendo le parole di Dio Onnipotente ho sentito di aver acquisito più conoscenza spirituale di quanta non ne avessi mai tratta dalla lettura della Bibbia.
Da allora ho deciso di andare a fondo della questione. Ho guardato video e film sul sito internet della Chiesa di Dio Onnipotente e ho partecipato a degli incontri, Mi hanno portato comprendere meglio l’opera della Chiesa di Dio Onnipotente e di Dio Onnipotente. Ho percepito che questa chiesa possiede l’opera dello Spirito Santo e che nelle parole di Dio Onnipotente c’è verità. Ho avuto la conferma che Dio Onnipotente è veramente il Signore Gesù ritornato, perciò ho accettato la Sua opera degli ultimi giorni con gioia.
Il Vangelo del Regno di Dio Onnipotente di sta diffondendo in tutte le direzioni e sta toccando tutti i paesi. Spero che anche tu voglia investigare l’opera degli ultimi giorni di Dio Onnipotente, così presto potrai seguire le orme di Dio.
Con affetto,
Fang Di
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