Quanto segue è una discussione tra diversi fratelli e sorelle sul tema riguardante la possibilità, o meno, che ci siano parole pronunciate da Dio che non siano contenute nella Bibbia.
Fratello Lvy:
Tutti noi che crediamo nel Signore sappiamo che la parola di Dio è contenuta solo nella Bibbia e da nessun’altra parte, ma ora alcune persone rimettono in discussione questa convinzione. Esse ritengono che ci sia la parola di Dio sia presente anche al di fuori della Bibbia, ma io ho pareri diversi su questo argomento. Al momento attuale, il Nuovo e l’Antico Testamento sono stati completati e, insieme, essi registrano tutte le parole di Dio; quindi, penso che sia assolutamente impossibile che ci sia la parola di Dio al di fuori della Bibbia. Anche se altri libri spirituali che leggiamo sono basati sulla Bibbia, essi non sono la parola di Dio. Pertanto, tutte le parole di Dio sono contenute nella Bibbia e da nessun’altra parte, e ciò non può essere assolutamente sbagliato!
Riflettere e agire con cautela:
A dire la verità, anch’io, come credente nel Signore da molti anni, penso che la questione “se la parola di Dio sia contenuta solo nella Bibbia e da nessun’altra parte” dovrebbe essere ancora indagata, perché, qualche tempo fa, ho sentito un fratello affermare che la parola di Dio non era contenuta solo nella Bibbia. Ritengo che le sue affermazioni debbano essere certamente fondate, dal momento che costui ha una comprensione pura della Bibbia ed è capace di pensieri profondi. Ma non abbiamo continuato a discutere sull’argomento, perché nel corso della nostra conversazione egli è andato a occuparsi di altre cose. Pertanto, penso che ora possiamo avere uno scambio di idee online con i fratelli e le sorelle riguardo a tale questione.
Sorella Hu:
Negli incontri, i pastori e gli anziani ci spiegano molto chiaramente questo punto: “La parola di Dio è contenuta solo nella Bibbia e da nessun’altra parte”. Fintanto che seguiamo ciò che dicono, non basterà forse attenerci alla Bibbia nella nostra fede nel Signore? In realtà, la gente passa troppo tempo a pensare a tale questione! Come è possibile che la gente pensi che ci sia la parola di Dio al di fuori della Bibbia? …
Onestà:
Questo non si può dire! Ho letto la Bibbia per quasi tutta la vita, ma tutti questi anni trascorsi a studiare le Sacre Scritture, mi spingono a mettere in dubbio il punto di vista a cui si attiene la maggior parte delle persone: “La parola di Dio è contenuta solo nella Bibbia e da nessun’altra parte”. Tutti noi che comprendiamo la Bibbia, sappiamo che nel corso della sua compilazione, parti dei Libri dei Profeti, come anche alcune parti delle parole di Dio trasmesse dal profeta Esdra, non sono state registrate nell’Antico Testamento, a causa di discussioni e omissioni tra coloro che redassero questo testo. Si tratta di un dato di fatto che tutti conoscono. Sebbene questi libri di profetici omessi non siano stati inseriti nella Bibbia, sono anch’essi parole di Dio. Questo fatto da solo è sufficiente a dimostrare che il punto di vista secondo cui “La parola di Dio è contenuta solo nella Bibbia e da nessun’altra parte” è insostenibile.
Ricerca:
Concordo con tale affermazione. Fratelli e sorelle, quando avete letto le Scritture, non so se avete notato le parole in Giovanni 21:25: “Or vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte, le quali se si scrivessero ad una ad una, credo che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero”. Tutti noi sappiamo che il Signore Gesù operò e predicò sulla terra per tre anni e mezzo, e solo i Quattro Vangeli registrarono le Sue parole. Ma possiamo forse asserire che il Signore, in tre anni e mezzo, pronunciò solo quel limitato numero di parole registrate nei Quattro Vangeli? La risposta definitiva è no. Giovanni disse: “Or vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte, le quali se si scrivessero ad una ad una, credo che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero”. Tali parole confermano pienamente questo punto. Aggiungo che il Signore Gesù visse sulla terra per trentatré anni e mezzo e sono sicuro che pronunciò molte parole nei trent’anni precedenti all’inizio della Sua opera, ma neppure queste furono registrate nella Bibbia.
Ottimista:
Rendiamo grazie al Signore! Pensiamoci con grande attenzione. Ritengo che questo sia davvero il caso!
Desiderio:
Ottimo discorso! Mi è piaciuto il post e ho inviato una richiesta di amicizia.
Seguo con il mio cuore:
Rendiamo grazie a Dio! Anche io desidero esprimere la mia opinione al riguardo. Qualche giorno fa, ho ricevuto una piccola luce da un mio amico e ora vorrei condividerla con voi. Riguardo al punto di vista secondo cui “La parola di Dio è contenuta solo nella Bibbia e da nessun’altra parte”, anch’io ritengo che sia sbagliato. Dio è la verità, la via, la vita e possiede la via infinita della verità. Se giungessimo alla conclusione che la parola di Dio è contenuta solo nella Bibbia e da nessun’altra parte, allora non negheremmo forse che Dio possiede la via infinita della verità?
Il Signore Gesù una volta disse: “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). Il Signore Gesù afferma con chiarezza di aver taciuto molte cose alle persone a quel tempo, perché gli uomini e le donne non sarebbero state in grado di sopportarle. Quindi, da queste parole comprendiamo che il Signore Gesù in verità desiderava dire molte più cose, ma non le disse. Solo quando giungerà lo Spirito della verità, Egli esprimerà altre parole. Possiamo comprendere, quindi, che queste parole e le cose che verranno in futuro non sono di certo registrate nella Bibbia. Come possiamo affermare, perciò, che non vi sono parole di Dio al di fuori della Bibbia? Inoltre, dovremmo sapere che “Spirito della verità” si riferisce a Dio Stesso. Quindi, le parole pronunciate dal Signore Gesù, “ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità” e “vi annunzierà le cose a venire”, significano che, quando lo Spirito ritornerà, pronuncerà le parole che ci consentiranno di comprendere tutta la verità e ci comunicherà tutte le cose a venire. Inoltre, in molti passi dell’Apocalisse si dice: “Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. […]”. Da queste frasi possiamo anche evincere che, quando ritornerà, lo Spirito esprimerà altre parole, oltre al numero limitato di parole di Dio riportate nella Bibbia. E un altro passo dell’Apocalisse dice ancora di più: “E vidi nella destra di Colui che sedeva sul trono, un libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con sette suggelli” (Apocalisse 5:1). Il libro qui menzionato è stato scritto sul lato interno e sigillato con sette sigilli, il che dimostra che il suo contenuto non è stato registrato nell’Apocalisse. Vale a dire, tale libro è estraneo alla Bibbia. Pertanto, ci possono ancora essere parole di Dio al di fuori della Bibbia ed esse sono ciò che Egli dirà di persona quando ritornerà e ciò che lo Spirito Santo dice alle Chiese.
Ricerca:
Rendiamo grazie a Dio! Quando sento queste parole, comprendo che c’è luce in questa interpretazione, e desidero anche aggiungere qualcosa in merito alla mia: se delimitiamo sempre la presenza delle parole di Dio all’interno della Bibbia e affermiamo che esse sono solo nella Bibbia e da nessun’altra parte, quali saranno le conseguenze? Questo mi fa ricordare che anche i primi farisei delimitarono le parole di Dio nell’Antico Testamento, così che, quando il Signore Gesù venne per compiere la Sua opera, essi non Lo riconobbero e Lo accettarono assolutamente. Mentre aspettavano l’arrivo del Messia, essi conclusero che il Signore Gesù non era il Messia e, infine, furono certamente incapaci di accogliere l’arrivo del Messia. Allo stesso modo, se delimitiamo la parola di Dio nel Nuovo e nell’Antico Testamento, allora, quando Egli giungerà a pronunciare le Sue parole, anche noi non Lo riconosceremo? E, quindi, come possiamo accogliere il Suo ritorno?
Riflettere e agire con cautela:
Rendiamo grazie al Signore! Quest’interpretazione ha molto senso. Sento di aver tratto un certo beneficio dallo scambio di idee avvenuto oggi e percepisco che comprendere tale questione ci è utile per accogliere il ritorno del Signore. In questo modo, non delimiteremmo l’opera e le parole di Dio all’interno della Bibbia, come fecero i farisei di quei primi tempi. Non so se altri fratelli e sorelle comprendano questo punto.
Ottimista, Desiderio, Onestà e Seguo con il mio cuore, a uno a uno hanno inviato faccine sorridenti, e solo fratello Lvy e sorella Hu hanno improvvisamente lasciato il gruppo.
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