La pestilenza è sopraggiunta ed è dilagata in tutto il mondo. Migliaia di persone stanno morendo continuamente in vari paesi, la gente è in preda al panico percependo che la grande tribolazione è imminente, nessuno sa per quanto tempo durerà questa epidemia, chissà quante persone moriranno a causa di essa. Ma i credenti sanno chiaramente nel loro cuore che in tutto ciò che ci capita vi è il permesso di Dio, senza il quale non succederà mai niente. Allora perché Dio permette alla peste di verificarsi?
Viene registrato nell’Antico Testamento che quando la città di Sodoma era malvagia, licenziosa, corrotta e piena di sanguinarietà e massacri, persino gli abitanti della città desideravano uccidere gli angeli, non avevano mai pensato di pentirsi. Per questo Dio fece scendere il fuoco e zolfo dal cielo per distruggerli. Chi ha la familiarità con la Bibbia sa bene che prima che Dio li distrusse, Abramo Lo aveva implorato per perdonare Sodoma, la registrazione della Bibbia è la seguente: “E l’Eterno disse: ‘Se trovo nella città di Sodoma cinquanta giusti, perdonerò a tutto il luogo per amor d’essi’. […] E Abrahamo disse: ‘[…] Forse, vi se ne troveranno dieci’. E l’Eterno: ‘Non la distruggerò per amore de’ dieci’” (Genesi 18:26-32). Questi versetti hanno rivelato non solo l’indole giusta di Dio, ma ci hanno fatto sentire la Sua grande misericordia e tolleranza, Egli non avrebbe distrutto la città di Sodoma per amore di cinquanta giusti, anche per amore di dieci, non importa quanto profonde siano la corruzione e malvagità degli uomini, Dio voleva che si pentissero. Ma dolorosamente, in una città così grande non vi erano nemmeno dieci giusti, alla fine la situazione giunse al punto in cui Dio dovette distruggere la città.
Confrontando la città di Sodoma, gli uomini di oggi che vivono in questo mondo abbagliante sono più peggiori di quelli di Sodoma, sono stati corrotti da Satana al massimo grado, tutti amano la malvagità e l’ingiustizia, la terra si è riempita di violenza e di adulterio. KTV, discoteche, sale da ballo che sono piene di malvagità e fornicazione sono ovunque in tutto il mondo, tanti si interessano solo a mangiare, a bere e alla ricerca del piacere, danno libero sfogo ai desideri della carne, la corruzione dell’umanità ha raggiunto un certo livello, c’è poco amore tra le persone, tutti tramano gli uni contro gli altri per la fama e fortuna, si ingannano a vicenda, si massacrano tra loro, si imbrogliano e persino litigano per ottenere il denaro e il prestigio. L’intera umanità vive sotto il dominio di Satana, pochi amano le cose positive, bramano la luce e accettano la salvezza di Dio. Anche i credenti vivono in uno stato continuo di peccati e confessioni, non riescono affatto a rispettare gli insegnamenti del Signore, e perfino seguono le tendenze del mondo, cercano il godimento della carne, sono consapevoli di vivere nel peccato, ma non riescono a liberarsene, il loro cuore sta troppo lontano da Dio. Non è forse che questa umanità estremamente corrotta è giunta al punto di essere distrutta da Dio?
Ora i disastri si stanno verificando continuamente, Dio spera che tutti noi possiamo pentirci dinanzi a Lui, e nessuno subisca la perdizione. Duemila anni fa, il Signore Gesù disse: “Ravvedetevi, perché il regno de’ cieli è vicino” (Matteo 4:17). Detto questo, qualcuno potrebbe dire che i miscredenti non credono in Dio e non si pentono, ma noi, dopo aver creduto nel Signore, preghiamo spesso davanti a Lui versando lacrime e confessando i peccati a Lui, smettiamo di fare il male, siamo tolleranti e pazienti verso gli altri, spesso possiamo anche dare elemosine ai poveri, e perfino lavoriamo duramente a tempo pieno per il Signore, anche se veniamo arrestati e messi in prigione, non Lo tradiamo mai, tutto ciò non equivale al vero pentimento? Insistendo in queste pratiche, saremo protetti dal Signore e non cadremo nei disastri? La realtà è davvero così? Il Signore Gesù disse: “[…] chi commette il peccato è schiavo del peccato. Or lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figliuolo vi dimora per sempre” (Giovanni 8:34-35). Sebbene dopo aver accettato il Signore come il nostro Salvatore, possiamo essere umili e pazienti, aiutare gli altri, spenderci per evangelizzare e testimoniare la grazia del Signore, ma ci limitiamo ad avere alcune buone azioni esteriori, è innegabile che l’indole corrotta dentro di noi non è ancora purificata, come l’arroganza, la presunzione, l’egoismo, l’ignobilità, la disonestà, l’inganno, ecc., possiamo ancora commettere peccati. Come ad esempio: sappiamo chiaramente che il Signore ci ha richiesto di essere onesti, ma essendo dominati dalla nostra natura egoista e spregevole, quando le cose influenzano i nostri interessi, mentiamo ed imbrogliamo involontariamente; essendo dominati dalla nostra natura arrogante e presuntuosa, chiediamo sempre agli altri di darci ascolto, se non ci ascoltano, ci arrabbiamo e li rimproveriamo; quando accade un disastro o una prova, possiamo ancora incolpare il Signore, ecc. I nostri peccati sono come l’erba, la tagliamo e poi cresce di nuovo, ogni giorno ci limitiamo a pregare e confessarci piangendo, senza trasformarci, questo può essere il vero pentimento? Chi può garantire che tali persone saranno protette da Dio nelle catastrofi? Il vero pentimento significa che la natura peccaminosa delle persone viene purificata e cambiata, non fanno più il male, né peccano contro Dio, sono in grado di obbedire realmente a Lui e adorarLo, tali persone sono idonee per ereditare ciò che Dio ha promesso e sono benedette da Lui, potranno entrare nel Regno dei Cieli. Come è scritto nella Bibbia: “[…] siate dunque santi, perché Io son santo” (Levitico 11:45). “Beati coloro che lavano le loro vesti per aver diritto all’albero della vita e per entrare per le porte nella città!” (Apocalisse 22:14).
Allora, come possiamo raggiungere il vero pentimento? Il Signore Gesù una volta disse: “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di Suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). “Poiché è giunto il tempo in cui il giudizio ha da cominciare dalla casa di Dio […]” (I Pietro 4:17). “Santificali nella verità: la tua parola è verità” (Giovanni 17:17). Il Signore previde che sarebbe tornato alla fine dei tempi, avrebbe pronunciato più verità più elevate di quelle dell’Età della Grazia, e avrebbe svolto un’opera di giudizio e di purificazione dell’uomo, in modo da poter fuggire completamente dalla schiavitù del peccato ed ottenere la purificazione e il cambiamento. Perché l’opera che il Signore Gesù compì nell’Età della Grazia è quella di redenzione, le persone credono in Lui, i loro peccati sono stati perdonati, ma la loro natura peccaminosa non è stata eliminata, solo accettando l’opera di giudizio del Signore negli ultimi giorni, la nostra indole corrotta sarà purificata e cambiata, smetteremo di fare il male, non peccheremo più contro Dio, questo consiste nel vero pentimento, raggiungendolo potremo essere protetti da Dio e sopravvivremo nelle calamità.
Oggi, il Signore Gesù è già tornato, è proprio Dio Onnipotente incarnato, il Cristo degli ultimi giorni, Egli sta compiendo un’opera di giudizio che comincia dalla Sua casa sulla base dell’opera di redenzione del Signore Gesù, la Parola di Dio Onnipotente dice: “Durante gli ultimi giorni, Cristo utilizza una serie di verità per insegnare all’uomo, rivelarne l’essenza e analizzare le sue parole e le sue azioni. Queste parole comprendono diverse verità, […] Quando Dio comincia l’opera di giudizio, Egli non Si limita semplicemente a chiarire la natura dell’uomo con poche parole, ma compie la rivelazione, il trattamento e la potatura a lungo termine. Tale metodo di rivelazione, di trattamento e di potatura non può essere sostituito con parole ordinarie, ma con la verità che l’uomo non possiede affatto. Solo tale modo di lavoro viene considerato giudizio; solamente attraverso tale giudizio l’uomo può essere assoggettato, pienamente convinto a sottomettersi a Dio e inoltre può ottenere la vera conoscenza di Dio. Ciò che l’opera di giudizio realizza è la comprensione da parte dell’uomo del vero volto di Dio e la verità riguardo alla sua ribellione. L’opera di giudizio permette all’uomo di ottenere molta comprensione della volontà di Dio, dello scopo della Sua opera e dei misteri che non possono essere compresi dall’uomo. Inoltre, consente all’uomo di riconoscere e conoscere la sua sostanza corrotta e le radici della sua corruzione, come pure di scoprire la sua bruttezza. Questi effetti si realizzano tutti tramite l’opera di giudizio, perché la sua sostanza è di fatto l’opera di svelare la verità, la via e la vita di Dio a tutti coloro che hanno fede in Lui” (“Cristo compie l’opera di giudizio attraverso la verità” in “La Parola appare nella carne”).
Allo scopo di salvarci dalla schiavitù dell’indole satanica, Dio Onnipotente ha pronunciato tutta la verità per purificare e salvare pienamente le persone, ha rivelato il mistero della Sua opera di gestione di seimila anni, la radice della malvagità del mondo, la sostanza e la verità della corruzione degli uomini da parte di Satana. Sperimentando il giudizio delle parole di Dio, abbiamo conosciuto di essere corrotti troppo profondamente da Satana, siamo arroganti, presuntuosi, egoisti, spregevoli, disonesti, ingannevoli, avidi, malvagi, ecc., non viviamo alcuna sembianza umana, provocando l’odio di Dio. Allo stesso tempo, riconosciamo la Sua indole giusta e inoffensibile, se spesso viviamo secondo la nostra indole corrotta senza mettere in pratica la verità, saremo odiati e rifiutati da Dio, solo in quel momento ci inginocchiamo davanti a Lui per pentirci, odiamo i nostri peccati e vogliamo vivere secondo le Sue parole. Quando rinunciamo alla carne e pratichiamo la verità, la nostra indole corrotta viene cambiata e trasformata gradualmente, non ci ribelliamo, né resistiamo più a Dio, sviluppiamo nel cuore il vero timor di Dio ed obbedienze a Lui, tali persone solo quelli che si pentono veramente, e potranno ricevere la protezione di Dio nella grande tribolazione e sopravvivranno.
Oggi, Dio Onnipotente — il ritorno del Signore Si è manifestato e compie la Sua opera da 30 anni fino ad oggi, il Suo Vangelo si è diffuso in varie nazioni e paesi del mondo, milioni di parole espresse da Dio Onnipotente sono già pubblicamente disponibili online, sono state tradotte in più di 20 lingue, testimoniando e diffondendo pubblicamente all’intera umanità. In quest’epoca più oscura e malvagia, la verità espressa dal Cristo degli ultimi giorni è apparsa come una vera luce o un lampo, si diffonde da est a ovest, testimoniando all’intera umanità che il Signore è apparso, è già tornato, sta pronunciando la verità per purificare e salvare l’uomo, solo accettare Dio Onnipotente è l’unico sentiero per essere salvati pienamente. Però gli esseri umani sono stati corrotti profondamente da Satana, non amano la verità, desiderano soltanto provare gusto nel peccato, non vogliono approfondire l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni, né accettare il Suo giudizio e il castigo, e persino sono pieni di concezioni sulla Sua opera, alcuni resistono e condannano apertamente la Sua nuova opera degli ultimi giorni, tutti vivono nel peccato e non pensano a pentirsi, pochissimo hanno sete della verità e cercano la luce. I disastri attuali sono un promemoria finale e l’avvertimento di Dio per noi esseri umani e sono anche la Sua salvezza per noi. Solo tornando dinanzi a Dio per pentirci, potremo essere protetti da Lui nei disastri.
Dio Onnipotente dice: “Tutte le calamità avverranno una dopo l’altra; tutte le nazioni e tutti i luoghi subiranno calamità: epidemie, carestie, inondazioni, siccità e terremoti sono ovunque. Queste calamità non avverranno solo in uno o due luoghi, né si concluderanno nel giro di uno o due giorni, ma si estenderanno su un’area sempre più vasta, e le calamità diverranno sempre più gravi. Durante questo periodo emergeranno in successione infestazioni di insetti di ogni sorta, e in tutti i luoghi si verificherà il fenomeno del cannibalismo. Questo è il Mio giudizio su tutte le nazioni e su tutti i popoli” (Capitolo 65 di “Discorsi di Cristo al principio” in “La Parola appare nella carne”). “Se l’umanità desidera avere un buon destino, se un paese desidera avere un buon destino, allora l’uomo deve prostrarsi a Dio in adorazione, pentirsi e confessarsi davanti a Dio, altrimenti il fato e il destino dell’uomo saranno inevitabilmente votati alla catastrofe” (“Dio sovrintende al destino dell’intera umanità” in “Parola appare nella carne”). “La Mia opera finale non ha solo lo scopo di punire l’uomo, ma anche quello di assegnare all’uomo la sua destinazione. Ancor più, ha lo scopo di ricevere il riconoscimento da tutti per tutto ciò che ho fatto. Voglio che tutti quanti gli uomini vedano che tutto ciò che ho fatto è giusto ed è espressione della Mia indole; non è opera dell’uomo, e men che meno della natura, che ha creato l’umanità. Al contrario, sono Io Colui che nutre ogni essere vivente nel creato. Senza la Mia esistenza, l’umanità può solo perire e subire il flagello delle calamità. Nessun essere umano vedrà mai più il bel sole e la luna, o il mondo verde; l’umanità incontrerà solo il gelo della notte e l’inesorabile valle di tenebre dell’ombra della morte. Io sono la sola salvezza dell’umanità. Sono la sola speranza dell’umanità e ancor più, sono Colui su cui riposa l’esistenza di tutto il genere umano. Senza di Me l’umanità arriverà immediatamente a un blocco completo. Senza di Me, l’umanità soffrirà la catastrofe e finirà in balia di ogni genere di spiriti, anche se nessuno si cura di Me. Ho svolto il lavoro che non poteva esser fatto da nessun altro. La Mia sola speranza è che l’uomo possa ripagarMi con qualche buona azione” (“Devi preparare una quantità sufficiente di buone azioni per la tua destinazione” in La Parola appare nella carne).
Oggi, le calamità nel mondo stanno peggiorando, l’area di diffusione si sta allargando sempre di più, dove le catastrofi colpiscono, coloro che sono contati non possono sfuggire, come se la fine del mondo fosse alla porta. Ma tutti noi sappiamo che Dio governa il destino dell’umanità, e padroneggia tutti i disastri, solo tornando davanti a Lui pentendoci, accettando il Suo giudizio e il Suo castigo, avremo la possibilità di essere protetti da Lui nelle catastrofi e di sopravvivere. La situazione del mondo si dispiega davanti ai nostri occhi, dopo che Dio avrà salvato tutti coloro che possono essere salvati, Egli distruggerà questo mondo malvagio con le catastrofi, a quel tempo quelli che non sono tornati davanti a Lui saranno precipitati nelle catastrofi, piangendo e digrignando i loro denti.
Nota del redattore: dopo aver letto questo articolo, hai conosciuto la volontà di Dio dietro le catastrofi? Hai trovato il sentiero per essere protetti da Dio nei disastri? Se hai qualsiasi domanda o difficoltà, puoi contattarci tramite la finestra di chat, comunichiamo e discutiamo insieme!