Cara Lingyun,
ciao! Nella tua lettera dici: “Conosciamo la Bibbia e lavoriamo sodo per mettere in pratica la parola del Signore, quindi perché non riusciamo ancora a liberarci dai ceppi del peccato?”
Voglio condividere con te ciò che penso a riguardo. Tutti noi sappiamo che, alla fine dell’Età della Legge, l’umanità ormai era stata talmente corrotta da Satana che non era più in grado di attenersi alla legge. Gli uomini vivevano nel peccato, correndo il rischio di esseri condannati a morte perché le loro offerte non erano commisurate ai peccati per cui chiedevano perdono. Dio non tollerava di vedere l’umanità diventare sempre più depravata e morire per legge, perciò Si fece carne assumendo l’immagine del Signore Gesù, Si fece carico dei peccati degli uomini e Si fece crocefiggere come offerta per redimerli. Da allora, l’umanità non dovette più sottostare alla legge e le persone non sarebbero più state giustiziate se non avessero obbedito. Grazie all’espiazione del Signore Gesù, se confessiamo al Signore Gesù e ci pentiamo, i nostri peccati saranno perdonati. Tuttavia, la nostra indole corrotta è radicata in noi e la nostra natura peccaminosa non è scomparsa, perciò viviamo ancora in un ciclo infinito di peccati e confessioni. Proprio come dicono le parole di Dio: “I peccati dell’uomo furono perdonati attraverso Dio incarnato, ma ciò non significa che egli non abbia alcun peccato dentro di sé. […] Nell’uomo esistono ancora sudiciume, opposizione e insubordinazione; egli è ritornato a Dio solo attraverso la redenzione, ma non ha alcuna conoscenza di Lui e Gli resiste ancora e Lo tradisce. Prima che l’uomo fosse redento, molti dei veleni di Satana si erano già insinuati in lui. Dopo millenni di corruzione satanica, l’uomo ha già dentro di sé una natura che resiste a Dio. Quando egli è stato redento, dunque, questa non è altro che redenzione, in cui l’uomo viene comprato a caro prezzo, ma la natura velenosa dentro di lui non è stata eliminata. Un uomo così contaminato deve subire un cambiamento prima di essere degno di servire Dio”.
Da queste parole di Dio Onnipotente capiamo che nell’Età della Grazia, il Signore Gesù compì solo l’opera di redenzione ma non di purificazione dell’indole umana corrotta. A causa della bassa statura morale della gente del tempo, il Signore Gesù mostrò loro la via del pentimento e chiese loro di comprendere qualche verità di base e qualche modo di praticare. Ad esempio, chiese alle persone di confessare i propri peccati, pentirsi e portare la croce. Insegnò loro ad essere pazienti e umili, ad amare gli altri come loro stessi, e così via. Queste sono verità limitate che ottenne la gente del tempo. Il Signore Gesù non espresse mai altre verità che avessero a che fare col cambio di indole, con l’essere salvati, purificati e resi perfetti. Perciò, anche se lavoriamo sodo per mettere in pratica le parole del Signore, anche se preghiamo spesso e cerchiamo persino di controllare i nostri comportamenti e di non peccare, i pensieri corrotti entrano lo stesso nelle nostre menti e noi non possiamo controllarli. Pecchiamo involontariamente e viviamo in un continuo ciclo in cui pecchiamo di giorno e ci confessiamo la sera.
Perciò, come possiamo liberarci dal vincolo del peccato ed essere purificati? Il Signore Gesù dice: “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). “Poiché è giunto il tempo in cui il giudicio ha da cominciare dalla casa di Dio” (I Pietro 4:17). “Chi mi respinge e non accetta le mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho annunziata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno” (Giovanni 12:48). Da ciò capiamo che quando Dio tornerà negli ultimi giorni, Egli compirà la Sua opera di giudizio e purificazione dell’umanità. Solo le parole e l’opera che Cristo compie negli ultimi giorni possono cambiarci, purificarci e liberarci completamente dalla schiavitù del peccato.
Per quanto riguarda il modo in cui Dio compie la Sua opera di giudizio negli ultimi giorni, questi due passi delle parole di Dio Onnipotente potranno risponderti: “Durante gli ultimi giorni, Cristo utilizza una serie di verità per insegnare all’uomo, rivelarne l’essenza e analizzare le sue parole e le sue azioni. Queste parole comprendono diverse verità quali il dovere dell’uomo, come l’uomo dovrebbe obbedire a Dio, come dovrebbe esserGli fedele, come dovrebbe vivere la normale umanità, così come la saggezza e l’indole di Dio, e così via. Queste parole sono tutte dirette all’essenza dell’uomo e sulla sua indole corrotta. In particolare, le parole che rivelano come l’uomo rifiuta Dio vengono pronunciate a proposito di come l’uomo sia la personificazione di Satana e una forza nemica di Dio. Quando Dio compie il lavoro di giudizio, Egli non Si limita semplicemente a chiarire la natura dell’uomo solo con poche parole, ma compie la rivelazione, il trattamento e la potatura a lungo termine. Tale metodo di rivelazione, di trattamento e di potatura non può essere sostituito con parole ordinarie, ma con la verità che l’uomo non possiede affatto. Solo tale modo di lavoro viene considerato giudizio; solamente attraverso tale giudizio l’uomo può essere persuaso, pienamente convinto all’ubbidienza verso Dio e inoltre può ottenere la vera conoscenza di Dio. Ciò che il lavoro di giudizio realizza è la comprensione da parte dell’uomo del vero volto di Dio e la verità riguardo alla sua ribellione. Il lavoro di giudizio permette all’uomo di ottenere molta comprensione della volontà di Dio, dello scopo della Sua opera e dei misteri che non possono essere compresi dall’uomo. Inoltre, consente all’uomo di riconoscere e conoscere la sua sostanza corrotta e le radici della sua corruzione, come pure di scoprire la sua bruttezza. Questi effetti si realizzano tutti tramite il lavoro di giudizio, perché la sostanza di tale lavoro è di fatto l’opera di svelare la verità, la via e la vita di Dio a tutti coloro che hanno fede in Lui. Quest’opera è il lavoro di giudizio svolto da Dio”.
“L’opera divina in questa epoca consiste soprattutto nel fornire le parole per la vita dell’uomo, nella rivelazione della essenza della natura umana e della sua indole corrotta, nell’eliminazione di concezioni religiose, di un pensiero feudale e antiquato, nonché della sapienza e cultura dell’uomo. Tutto questo deve essere rivelato e purificato attraverso le parole di Dio. Negli ultimi giorni, Dio usa parole, e non segni o prodigi, per rendere l’uomo perfetto. Egli fa delle Sue parole lo strumento per smascherare l’uomo, per giudicarlo, castigarlo e renderlo perfetto affinché, nelle parole divine, arrivi a conoscere la saggezza e l’amabilità di Dio e a comprendere la Sua indole; affinché, attraverso le Sue parole, l’uomo scorga le Sue azioni”.
Le parole di Dio Onnipotente ci dicono che, durante la Sua opera di giudizio degli ultimi giorni, le parole enunciate da Dio Onnipotente riveleranno tutti i misteri del piano di gestione di seimila anni di Dio. Esse rivelano lo scopo delle tre fasi dell’opera di salvezza di Dio e il significato di ogni fase dell’opera, specialmente il cammino tramite il quale noi fedeli possiamo cambiare la nostra indole ed essere purificati, vale a dire, come comportarsi da persone oneste, come obbedire a Dio, come amare Dio, come seguire la Sua volontà e così via. Attraverso le Sue parole comprendiamo anche la Sua autorità e santità, e potremo sperimentare il Suo amore e la Sua salvezza. Inoltre, le parole di Dio Onnipotente mettono a nudo la nostra natura satanica che ci porta a disobbedire e a resistere a Dio. Come risultato, vedremo chiaramente la verità della nostra profonda corruzione da parte di Satana, vedremo la nostra natura arrogante, ingannevole, egoista e spregevole. Anche se crediamo in Dio, non riusciamo a rispettarLo fino in fondo e il nostro cuore non Lo teme. Spesso mentiamo per proteggere i nostri interessi, ingannando Dio e la gente che ci circonda. Crediamo in Dio ma adoriamo e seguiamo gli uomini. Una volta che otteniamo la posizione sociale a cui aspiriamo, ci mettiamo in mostra e ci mostriamo sempre più forti, così che la gente ci dà retta e ci obbedisce. Se facciamo qualcosa o se sacrifichiamo qualcosa, facciamo forza sulla nostra anzianità e la sbandieriamo, pretendendo grazia e benedizioni da Dio. Tuttavia, quando i nostri desideri non vengono soddisfatti, diventiamo negativi e rallentiamo, fraintendendo Dio e lamentandoci con Lui. È palese che la nostra corruzione è radicata nel profondo. Non viviamo affatto da esseri umani genuini. Di fronte alla nostra corruzione da parte di Satana, siamo pieni di vergogna e rimorsi e apprezziamo che la santità di Dio non possa essere contaminata e che la Sua indole retta non tolleri offese. Perciò, non possiamo fare altro che prostrarci davanti a Dio, rimpiangendo le nostre azioni malvage, disprezzando la nostra natura satanica e pentendoci davanti a Dio. Saremo disposti ad accettare il giudizio e il castigo di Dio, compiere il nostro dovere in qualità di esseri creati, perseguire la verità e cambiare la nostra indole sotto la guida delle parole di Dio, nonché obbedire a qualsiasi cosa Dio orchestri e disponga. Questo è il risultato del giudizio delle parole di Dio sulle persone da Lui scelte! Potremo anche eliminare la radice della nostra natura peccaminosa.
Lingyun, quello che ho scritto qui sopra è la mia comprensione superficiale della faccenda. Spero possa esserti d’aiuto. Spero anche che leggerai altre parole di Dio Onnipotente: sono sicura che ti forniranno tutte le risposte alle tue difficoltà e ai dubbi sul credere in Dio.
Con affetto,
Chunyu
27 Agosto