Tentazioni di Gesù da parte di Satana suscitano le mie riflessioni
Ogni volta che leggo nelle Scritture di come Satana tentò Gesù Cristo, penso al motivo per cui ciò avvenne. Mi confonde soprattutto il seguente passo delle Scritture: “Di nuovo il diavolo lo menò seco sopra un monte altissimo, e gli mostrò tutti i regni del mondo e la lor gloria, e gli disse: Tutte queste cose io te le darò, se, prostrandoti, tu mi adori. Allora Gesù gli disse: Va’, Satana, poiché sta scritto: Adora il Signore Iddio tuo, ed a lui solo rendi il culto. Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco degli angeli vennero a lui e lo servivano” (Matteo 4:8-11). Mi sono sempre chiesto come mai Satana, che è chiaramente consapevole del fatto che i Cieli e la Terra e tutte le cose sono state create da Dio e che Egli ha il dominio su tutto, come mai, dunque, Satana chiese al Signore Gesù di adorarlo. Qual era il suo scopo? E che tipo di significato concreto ha la frase “Adora il Signore Iddio tuo, ed a lui solo rendi il culto”, pronunciata dal Signore Gesù?
Non molto tempo fa, ho letto un libro, che rivela la verità su questo aspetto. Il libro scrive: “Poiché Satana, il diavolo, aveva fallito con i suoi due stratagemmi precedenti, ne provò un altro: mostrò al Signore Gesù tutti i regni del mondo con la loro gloria e Gli chiese di adorare il diavolo. Che cosa deduci da questa situazione sulle vere caratteristiche del diavolo? Satana il diavolo non è assolutamente spudorato? (Sì.) Fino a che punto riesce a esserlo? Ogni cosa è stata creata da Dio, ma Satana capovolge la situazione e Glielo mostra dicendo: ‘Guarda la ricchezza e la gloria di tutti questi regni. Se mi adori, io Te le darò’. Non è un capovolgimento dei ruoli? Satana non è spudorato? Dio fece ogni cosa, ma la fece per il Proprio godimento? Egli diede ogni cosa all’umanità, ma Satana voleva impossessarsene e, in seguito, disse: ‘Adorami! Adorami e io Ti darò tutto’. Questo è il suo volto turpe; è assolutamente senza vergogna, giusto? Satana non conosce nemmeno il significato della parola ‘vergogna’, e questo è solo l’ennesimo esempio della sua malvagità. Il diavolo non sa neppure cosa sia la ‘vergogna’. Chiaramente sa che Dio ha creato ogni cosa e che la gestisce e la governa. Ogni cosa appartiene a Dio, non all’uomo, né tantomeno a Satana; eppure il diavolo disse sfacciatamente che avrebbe dato ogni cosa a Dio. Ancora una volta, Satana non sta facendo qualcosa di assurdo e di spudorato? Ora Dio lo odia ancora di più, giusto? Tuttavia, qualunque cosa Satana abbia cercato di fare, il Signore Gesù ci cascò? (No.) Che cosa disse? (‘Adora il Signore Iddio tuo’.) Questa frase ha un significato pratico? (Sì.) Di che tipo? Nelle parole di Satana vediamo la sua malvagità e spudoratezza. Così, se l’uomo adorasse Satana, quale sarebbe la conclusione? Riceverebbe la ricchezza e la gloria di tutti i regni? (No.) Che cosa riceverebbe? Diventerebbe spudorato e ridicolo come Satana? (Sì.) Dunque non sarebbe diverso da lui. Pertanto il Signore Gesù pronunciò questa frase, che è importante per ogni singola persona: ‘Adora il Signore Iddio tuo, ed a lui solo rendi il culto’. Essa spiega che, eccetto il Signore, eccetto Dio Stesso, se servi un altro, se adori Satana il diavolo, sguazzi nel suo stesso sudiciume. In tal caso condivideresti la sua spudoratezza e malvagità e, come lui, tenteresti e attaccheresti Dio. Quale sarebbe la tua fine, dunque? Verresti odiato, abbattuto e distrutto da Dio, giusto? […] Da tutto ciò che esso ha detto e fatto possiamo dedurre la sua arroganza, falsità e malevolenza. Come si manifesta principalmente la sua arroganza? Satana vuole sempre occupare la posizione di Dio? Esso vuole sempre demolire l’opera e la posizione di Dio e impossessarsene cosicché le persone lo seguano, lo sostengano e lo adorino; tale è la sua natura arrogante. Quando il diavolo corrompe le persone, tuttavia, lo fa in modo ingannevole e sleale: quando compie il suo lavoro sulle persone, non dice loro direttamente come rifiutare Dio e opporGlisi. Quando Satana tenta Dio, non se ne viene fuori dicendo: ‘Ti sto tentando, sto per attaccarTi’; perciò quale metodo utilizza? (La seduzione.) Seduce, tenta, attacca e piazza le sue trappole, e addirittura cita le Scritture. Satana parla e agisce in vari modi per raggiungere i suoi sinistri obiettivi. Dopo che l’ha fatto, che cosa si può dedurre da ciò che si manifesta nell’uomo? Le persone non sono arroganti? L’uomo subisce la corruzione di Satana da millenni, dunque è diventato arrogante e straordinariamente presuntuoso, nonché falso, malevolo e irragionevole, giusto? Tutte queste cose sono causate dalla natura di Satana. Poiché quest’ultima è malvagia, il diavolo l’ha data all’uomo e gli ha portato questa indole corrotta e malevola. Pertanto l’essere umano vive sotto l’indole corrotta satanica e, come Satana, va contro Dio, Lo attacca e Lo tenta al punto di non adorarLo e di non riverirLo nel suo cuore. Giusto?” (“Dio Stesso, l’Unico V”). Dalle dichiarazioni di queste parole, ho compreso la malvagità, la spregevolezza e la perfidia di Satana. Egli usò la ricchezza e la gloria di tutti i regni per tentare il Signore Gesù e, con questi mezzi, Gli chiese di adorarlo. Satana sapeva chiaramente che ogni cosa è stata creata da Dio, non dall’uomo, e che essa non si amministra da sola; nondimeno, egli assunse tutte le cose che Dio aveva donato all’uomo come sua proprietà privata e le usò persino per tentare il Signore. Quanta impudenza! Dal sinistro movente implicito nel discorso di Satana, si può comprendere che egli tenta di sostituire l’identità e la posizione di Dio per soddisfare la propria ambizione selvaggia e per raggiungere il controllo del mondo e dell’umanità, ciò che espone in modo evidente la sua sostanza retrograda di estrema arroganza, malvagità, astuzia e scaltrezza.
Tuttavia, di fronte alla tentazione di Satana, il Signore Gesù pronunciò solo una frase: “Adora il Signore Iddio tuo, ed a lui solo rendi il culto”, così che il principe dei demoni ne venne umiliato e si defilò. Allo stesso tempo, la parola permette all’uomo di capire che solo Dio è il Signore di tutte le cose, che è sommo e che deve essere adorato; solo vivendo secondo la Sua parola possiamo non essere corrotti e danneggiati da Satana, e benedetti, invece, da Dio. Al contrario, se seguiamo Satana, perseguendo la ricchezza e la gloria del mondo e vivendo secondo indoli demoniache, allora anche noi, come lui, ci opporremo a Dio, Lo tenteremo, Lo attaccheremo e alla fine soffriremo la Sua punizione e la Sua maledizione. La frase pronunciata dal Signore Gesù mostra a noi esseri umani la via della pratica e ci fa comprendere la volontà di Dio, ci indica il giusto cammino che dovremmo seguire e ci fa conoscere come vivere un’esistenza che sia preziosa. Inoltre, la parola ci permette di penetrare le macchinazioni di Satana, spiegandoci che non dovremmo vivere per i nostri propri interessi o perseguire successo e ricchezza, o desiderare la gloria mondana; ma, invece, dovremmo assolutamente condurre la nostra vita per compiacere Dio e percorrere la via della salvezza, temendo il Signore e rifuggendo il male. Inoltre, dal dialogo tra Dio e Satana, si comprende che le parole di Dio sono trasparenti, dirette e schiette, perché la Sua sostanza è santa, mentre le parole di Satana, intrise di tentazione, seduzione e aggressione, appaiono alla superficie dignitose e grandiose, ma nella sostanza sono subdole e maligne.
Questo mi ricordò Giobbe, che adorò Dio e percorse per tutta la vita la via di rifuggire il male, e fu il più grande tra tutti gli uomini dell’est. Nella sua vecchiaia, le tentazioni e gli attacchi di Satana si abbatterono su di lui. La sua grande fortuna gli fu sottratta dai ladri, i suoi figli e le sue figlie incapparono in sciagure e il suo corpo fu ricoperto di piaghe doloranti, situazioni che lo misero in uno stato di angoscia. Nondimeno, Giobbe in quel momento non abbandonò Dio, perché aveva perso tutte le sue proprietà e i suoi figli. Indipendentemente dalle trame che Satana mise in atto per tentarlo, Giobbe, con cuore timorato, continuò a porsi dalla parte di Dio, non si lamentò con Lui, Gli si mantenne fedele dall’inizio alla fine e si sottomise alla Sua sovranità e alle Sue disposizioni con fede, in tal modo rimanendo saldo nella sua testimonianza a Lui. E, quindi, Satana fu svergognato e sconfitto, fuggendo in preda al panico da d’innanzi a Dio. Da quel momento in poi egli non osò più tentare Giobbe, che ottenne maggiori benedizioni da Dio: non solo gli fu concesso il doppio delle proprietà che possedeva prima e la sua aspettativa di vita fu raddoppiata, ma, cosa ben più importante, egli ascoltò le parole che Dio gli espresse di persona e vide la schiena di Dio; acquisì una conoscenza più profonda di Lui, comprendendone meglio la volontà e sviluppando una relazione più stretta e ricevendone, infine, l’approvazione.
Poi lessi un altro passo nel libro: “Se desiderano essere salvati e guadagnati completamente da Dio, tutti coloro che Lo seguono devono affrontare tentazioni e attacchi grandi e piccoli da parte di Satana. Coloro che emergono da queste tentazioni e da questi attacchi e sono in grado di sconfiggere completamente Satana sono coloro che sono stati salvati da Dio. In altre parole, i salvati da Dio sono quelli che sono stati sottoposti alle Sue prove, tentati e attaccati da Satana un indicibile numero di volte. Coloro che sono stati salvati da Dio comprendono la Sua volontà e i Suoi requisiti, sono in grado di obbedire alla sovranità e alle disposizioni di Dio e, in mezzo alle tentazioni di Satana, non abbandonano la via del timore di Dio e del rifiuto del male. Coloro che sono stati salvati da Dio sono onesti, gentili, distinguono l’amore dall’odio, possiedono un senso di giustizia, sono ragionevoli, e sanno prendersi cura di Dio e fare tesoro di tutto ciò che è Suo. Tali persone non sono legate a Satana, sorvegliate, accusate o maltrattate da esso, sono completamente libere, completamente liberate e rilasciate. Giobbe era un uomo talmente libero, ed è proprio questo il senso del perché Dio lo aveva consegnato a Satana” (“L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso II”). Da queste parole compresi la volontà di Dio e giunsi ad apprendere che Egli usa Satana per servire alla Sua opera di perfezionamento dell’uomo e perché noi esseri umani dobbiamo vivere l’esperienza di tutti i tipi di tentazione del principe dei demoni. Tra le lusinghe e gli attacchi di Satana, solo affidandoci a Dio come Giobbe, e vivendo in base alla nostra fede in Lui, possiamo scorgere attraverso le trame del demonio, superare le sue forze e liberarci dal suo dominio. Pensiamoci: quando il Signore Gesù operò di persona sulla terra per salvare l’uomo, Satana non Lo lasciò stare e Lo tentò; oggi, se vogliamo essere completamente conquistati da Dio, Satana non lascerà facilmente stare neanche noi. Pertanto, saremo per certo sottoposti a diverse tentazioni di Satana, sia grandi che piccole.
Grazie alla guida di Dio, ho acquisito una vera conoscenza del movente malvagio di Satana. È chiaro che egli ci tenta per abbattere e disturbare l’opera di Dio, in quanto vuole regnare su ogni cosa sulla terra, vuole che noi esseri umani tradiamo Dio, adoriamo lui e diventiamo oggetti che egli può schiavizzare, ingannare e divorare a sua volontà. Comunque, l’opera di Dio si basa sulle macchinazioni di Satana. Usando gli schemi del principe dei demoni per i propri obiettivi, Egli rende perfetta la nostra fede e il nostro amore per Lui, ciò che dimostra al meglio la Sua saggezza e la Sua onnipotenza. Allo stesso tempo, ho acquisito una conoscenza più approfondita del significato concreto e del valore della frase “Adora il Signore Iddio tuo, ed a lui solo rendi il culto” che il Signore Gesù pronunciò. È chiaro che quest’espressione ha un peso consistente, vale a dire che, qualunque sia la tentazione di Satana in cui ci imbattiamo, Dio desidera che noi, come Giobbe, ci affidiamo a Lui, non perdiamo la nostra fede, ma percorriamo la via di temere Dio e rifuggire il male. Solo in questo modo possiamo renderGli testimonianza e venire da Lui protetti.