Come sono quasi diventata una vergine stolta
Nell’inverno del 2002, sorella Zhao, un membro della mia confessione, la Chiesa della Verità – portò a casa mia sua nipote, sorella Wang, per informarmi di una grande novità: il ritorno del Signore. Dopo aver letto per un paio di giorni le parole di Dio Onnipotente e aver ascoltato la dettagliata spiegazione della sorella, compresi che, dalla creazione del mondo a oggi, Dio ha svolto tre fasi dell’opera per salvare l’umanità. Altre verità di cui venni a conoscenza comprendevano: l’adozione, da parte di Dio, di un nome diverso durante ciascuna fase dell’opera, il significato del nome corrispondente a ciascuna fase, il mistero dell’incarnazione di Dio, ecc. Queste verità mi permisero davvero di spalancare gli occhi e di vedere fino a sazietà. Dissi a me stessa: “È tutto perfettamente chiaro ed è molto probabile che Dio Onnipotente sia il ritorno del Signore Gesù; quindi, farei meglio ad accertarmi di cogliere l’occasione e a leggere più parole di Dio Onnipotente”. Prima di andarsene, sorella Wang mi lasciò alcuni libri contenenti le parole di Dio. Ogni volta che, nel corso della giornata, se ne presentava l’occasione, leggevo le parole di Dio. Più le leggevo, più adoravo leggerle e più sentivo che erano le parole di Dio. Dopo tre giorni, diventai ansiosa. Pensai: “Mio figlio, che è a sua volta credente, e molti fratelli e sorelle all’interno della nostra Chiesa non sono ancora a conoscenza di questa grande novità del ritorno del Signore. Farei meglio ad affrettarmi a dirglielo”.
Il giorno seguente, al mattino presto, andai a casa di mio figlio. Gli dissi con gioia: “Questo è un libro davvero straordinario. Dovresti leggerlo quanto prima”. Mio figlio mi guardò e mi chiese: “Quale libro? Sembri molto contenta. Mettilo lì e ci darò un’occhiata quando avrò tempo”. Pensavo che, poiché tutti i credenti stavano attendendo il ritorno del Signore, mio figlio sarebbe stato felice di sapere che il Signore era già tornato.
Mai avrei immaginato, invece, che tre giorni dopo mio figlio si sarebbe presentato a casa mia in compagnia di sei religiosi. Uno di essi era il pastore Xia, della mia confessione, mentre gli altri erano pastori e predicatori della confessione di mio figlio. Ero piuttosto sorpresa di vederli, dato che non riuscivo a capire cosa stesse succedendo e perché così tante persone fossero venute a trovarmi. Un pastore, il cui cognome era Li, mi guardò attentamente per un istante e, con sguardo preoccupato, disse: “Zia, siamo tutti credenti nel Signore: un’unica, grande famiglia. Tuo figlio dice che qualcuno ti ha dato un libro, ma non sarebbe davvero opportuno che lo leggessi. Ora siamo agli ultimi giorni, e il Signore Gesù disse: ‘Allora, se alcuno vi dice: ‘Il Cristo eccolo qui, eccolo là’, non lo credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti’ (Matteo 24:23-24). Noi crediamo che queste parole del Signore Gesù significhino che chiunque affermi che il Signore è tornato è un impostore da cui dobbiamo guardarci e che dobbiamo rifiutarci di ascoltarlo. In questo momento, all’interno di tutto il mondo religioso, solo il Lampo da Levante sta recando pubblicamente testimonianza per il ritorno del Signore; quindi, qualsiasi cosa tu faccia, non immischiarti con i suoi membri. Inoltre, non leggere alcun libro del Lampo da Levante. La loro via è diversa dalla nostra fede; quindi, non prestar loro ascolto. Tu non comprendi molto bene la Bibbia e hai una statura modesta; perciò, vieni facilmente ingannata. Noi predichiamo da molti anni e comprendiamo bene la Bibbia. Abbiamo viaggiato in tutta la Cina, abbiamo visto molte cose e la nostra vita è più grande. Oggi siamo venuti appositamente per salvarti; quindi, devi credere a noi e non cercare di fare a modo tuo”. Quando udii ciò, pensai tra me e me: “Questo pastore sembra preoccupato per me e ciò che ha detto non è sbagliato. Sono vecchia e non sono particolarmente istruita, né capisco molto bene la Bibbia. Non sono certamente in grado di discernere bene come loro”. A quel punto, il pastore Xia disse: “Io sono un pastore e il Signore mi ha dato il Suo gregge da gestire. Quindi, è mia responsabilità assicurarmi che tu non ti allontani dalla vera via. Se non mi prendo cura del Suo gregge, non potrò regolare i miei conti con il Signore. Sorella, non correre dietro ad altri gruppi del genere. Se ci venissi sottratta dal Lampo da Levante, tutti gli anni in cui hai creduto nel Signore andrebbero sprecati!” Vedere le loro facce tese e sentire il tono serio con cui mi stavano parlando mi spaventò un po’. Pensai: “È vero. Se cominciassi a credere in modo errato, tutti quegli anni di fede non andrebbero forse sprecati?” Ma poi pensai: “Le parole di quel libro sembravano così valide, così giuste. Quei pastori e predicatori non hanno letto le parole di Dio Onnipotente; quindi, come fanno a dire che non si tratta di una vera via?” Così, dissi loro: “Il modo in cui ne parlate fa sembrare che le cose stiano davvero così, ma ciò che ho ascoltato da loro corrisponde perfettamente alle parole del Signore nella Bibbia!” Quando mi udirono dire ciò, iniziarono a parlare tutti insieme, dicendo così tante cose per spaventarmi, che ne fui stordita, confusa e provai un profondo turbamento. Rimasi lì seduta come una stupida, incapace di dire anche solo una parola. Poi vollero che pregassi con loro e che pronunciassi alcune maledizioni, ma io non ero d’accordo e, quindi, ripresero a terrorizzarmi. Infine, mio figlio disse: “Lasciate che mi occupi io della questione di mia madre”. Quindi, prese dalla credenza i due libri di inni intitolati “Segui l’Agnello e canta dei canti nuovi” e le cassette degli inni, insieme a un libro delle parole di Dio intitolato “Il giudizio comincia dalla casa di Dio” e li diede ai pastori, affinché li portassero via.
Quando se ne furono andati, mi sentivo così triste che non riuscii nemmeno a cenare; quindi, venni al cospetto del Signore e pregai: “Signore Gesù, ciò che hanno detto quei pastori è vero o no? Sembrano davvero preoccupati per la mia vita. Se non li ascolterò, riporrò la mia fede nel posto sbagliato? Oh Signore, se davvero fossi tornato come Dio Onnipotente e io non Ti accettassi, ciò non equivarrebbe forse a sbatterTi la porta in faccia? Non sarei forse proprio come una delle vergini stolte? Oh Signore, grazie alla lettura delle parole di Dio Onnipotente di questi pochi ultimi giorni, sento di aver acquisito un grande nutrimento spirituale. L’ho sentito davvero, sul serio, ma non potrei sbagliarmi? Ora che hanno portato via i miei libri e le mie cassette degli inni, mi sento davvero triste. Ti prego di mostrarmi la via, perché non so cosa fare…” Dopo aver pregato, mi ricordai all’improvviso che sorella Wang mi aveva dato un altro libro delle parole di Dio Onnipotente, che avevo nascosto in fondo alla credenza. Quando mi resi conto di avere ancora quel libro, mi senti un po’ meglio. Ma poi pensai a ciò che quei pastori avevano detto e mi trovai nuovamente indecisa sul da farsi. Dovevo leggere, o no, quel libro? Quella notte quasi non dormii; la mia mente era agitatissima. In lacrime, pregai Dio senza sosta…
Il giorno seguente, al mattino presto, mio figlio venne a prendermi per portarmi all’incontro della mia Chiesa originaria. Ero molto indecisa, ma mio figlio mi trascinò al luogo dell’incontro, disse persino a una predicatrice che c’era mancato poco che venissi rapita dal Lampo da Levante e le chiese di fare del suo meglio per convincermi a rimanere. In un istante, la predicatrice e tutti i fratelli e le sorelle mi furono attorno. La predicatrice mi prese la mano e, con un tono gentile, disse: “Zia, qualsiasi cosa tu faccia, non prestare ascolto alla predicazione di nessun altro. Se cominci a credere in modo errato, quando il Signore verrà per rapire le congregazioni, tu verrai lasciata indietro, non è così? Tu hai una statura modesta; quindi, se qualcuno ti desse un libro di qualsiasi genere da leggere, sarebbe meglio se ti rivolgessi prima a noi. Lascia che lo controlliamo noi per te…” I fratelli e le sorelle furono a loro volta tutti molto solleciti nel convincermi a rimanere e il loro “amore” mi fece piangere. Quando videro quanto ero emozionata, chiarirono una volta di più la loro opinione: “Se qualcuno del Lampo da Levante torna a trovarti, non lasciarlo entrare. Non immischiarti con loro!” Feci un cenno d’assenso con il capo.
Pochi giorni dopo, sorella Wang venne a trovarmi di nuovo. Le dissi: “Il pastore mi ha letto questo passo tratto dalla Bibbia: ‘Allora, se alcuno vi dice: ‘Il Cristo eccolo qui, eccolo là’, non lo credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti’ (Matteo 24:23-24). Negli ultimi giorni appariranno falsi cristi e chiunque dica che il Signore è ritornato è un impostore. Io non comprendo la Bibbia e ho una statura modesta; perciò, vengo ingannata facilmente. Non ho il coraggio di ascoltare nessun altro messaggio, quindi non ti farò entrare. Non tornare più”. Con grande sincerità, sorella Wang disse: “Il Signore Gesù disse questo per garantire che ci guardassimo dai falsi cristi durante gli ultimi giorni, ma non intendeva che anche noi dovessimo voltare le spalle a Cristo. Se vi sono dei falsi cristi, è perché il vero Cristo è già apparso, poiché senza il vero Cristo gli impostori non hanno nulla da imitare. Quelle parole del Signore Gesù ci dicono che dobbiamo imparare a discernere bene; non stanno dicendo che dovremmo rifiutarci di ascoltare il Vangelo del ritorno del Signore solo perché dei falsi cristi faranno la loro apparizione durante gli ultimi giorni. Altrimenti, come faremo ad accogliere il ritorno il Signore? Di fatto, il Signore Gesù ha già chiaramente descritto le caratteristiche dei falsi cristi. Quelle principali includono: manifestare segni, fare miracoli, curare i malati, esorcizzare i demoni e copiare l’opera che il Signore Gesù ha già svolto, allo scopo di ingannare la gente. Quindi, durante gli ultimi giorni, chiunque impersoni il Signore Gesù per predicare la via del pentimento e sia in grado di manifestare pochi semplici segni, curare i malati ed esorcizzare i demoni è un falso Cristo. Dio Onnipotente, che è il Signore Gesù fattoSi di nuovo carne degli ultimi giorni, non ripete l’opera che il Signore Gesù ha già svolto, ma svolge una nuova opera sulla base dell’opera di redenzione del Signore Gesù. Dio Onnipotente ha messo fine all’Età della Grazia e ha inaugurato l’Età del Regno, esprimendo delle verità, per svolgere una fase dell’opera di giudizio e di purificazione dell’umanità. Dio Onnipotente salverà completamente tutti coloro che sono stati redenti, ma vivono ancora nel peccato, togliendo le catene della loro natura peccaminosa e allontanandoli dall’influenza oscura di Satana. L’umanità verrà quindi condotta verso la sua meravigliosa destinazione finale. Solo Dio Stesso può svolgere quest’opera; nessuno dei falsi cristi può farlo”. Sebbene ciò che la sorella stava dicendo sembrasse ragionevole, le cose che mi avevano detto i pastori mi frullavano ancora in testa. La mia mente era agitata e incapace di concentrarsi, e io non volevo più ascoltare la sua spiegazione. Quindi, per potermene andare, le dissi che avevo una cosa da fare nella casa accanto, il che era una bugia. In seguito, sorella Wang tornò molte volte a casa mia, ma la evitai sempre. Il mio vicino mi disse: “Non ha l’aria di essere una persona cattiva; di cosa hai paura?” In cuor mio sapevo che sorella Wang era una brava persona, ma, dato che possedevo una statura modesta, temevo di interpretare la mia fede nel modo sbagliato.
Dopo essere tornata all’incontro della mia Chiesa originaria, ascoltai i predicatori ripetere nel sermone le stesse cose dette in precedenza. Parlavano sempre di come guardarsi dal Lampo da Levante o delle donazioni alla Chiesa, oppure ripetevano molte cose noiose su quanto avevano operato e patito per il Signore e quanta grazia di Dio avevano ottenuto… Non riuscivano a dire niente di minimamente nuovo e illuminante. Mi stancai presto di ascoltarli e cominciai a sonnecchiare. In un’altra occasione, un fratello di un’altra Chiesa venne a fare un sermone, ma si trattava sempre della stessa storia di come avesse attraversato le montagne per operare per il Signore e di quanto avesse sofferto, quante persone avesse convertito predicando il Vangelo e quante Chiese avesse fondato. Usava il sermone per dare fiato alla sua tromba. Ascoltarlo mi fece sentire molto a disagio e giunsi a pensare che non stesse recando testimonianza per il Signore, ma solo per sé stesso. Un’altra volta, ero appena arrivata all’incontro, quando una delle sorelle mi disse: “Oggi abbiamo una studentessa di teologia sui vent’anni che farà il sermone”. Ero molto felice di quella notizia e mi dissi che avrei prestato particolare attenzione, perché avrebbe sicuramente fatto un sermone migliore di quelli dei nostri predicatori. Ma la studentessa cominciò il suo sermone con una spiegazione su come guardarsi dal Lampo da Levante, poi proseguì raccontando di come avesse interrotto gli studi a sedici anni per entrare in seminario per studiare teologia, come avesse lavorato e patito – all’addiaccio, nonostante la pioggia – quanti posti avesse visitato, ecc. Più ascoltavo, più sentivo di averne abbastanza. Pensai tra me e me: “Tutto questo è solo vino vecchio in bottiglie nuove! Perché continuano a propinare le stesse cose trite e ritrite? Niente di tutto questo ha nulla a che fare con la loro esperienza o conoscenza delle parole del Signore, né ci sta guidando nel seguire la via del Signore o nel praticare e nell’accedere alle Sue parole”. Era già da più di un mese che avevo ripreso a partecipare agli incontri, ma non ne avevo ricavato nulla. Più ascoltavo quei messaggi, più mi sentivo arida nello spirito; pensavo che sarei morta di sete spirituale, se avessi continuato a credere in quel modo. Più ci pensavo, più mi agitavo.
Dopo l’incontro, tornai a casa con un peso sul cuore. Pensai al libro “Il giudizio comincia dalla casa di Dio”, che sorella Wang mi aveva dato, in cui si affermava che le persone non dovrebbero essere arroganti né esaltare sé stesse, ma esaltare Dio e onorare la Sua grandezza. Eppure, quei predicatori recavano tutti testimonianza per sé stessi, onorandosi sopra ogni cosa e facendo in modo che gli altri li ammirassero. Ebbi la sensazione che ciò che diceva quel libro fosse giusto! Quindi, quella sera, mentre mi trovavo a casa da sola, presi la copia di “Il giudizio comincia dalla casa di Dio” e ne lessi una parte. Più leggevo, più il mio cuore ne traeva conforto, e sentii davvero che quelle parole potevano essere il nutrimento della mia esistenza. Non riuscivo a capire perché il nostro pastore non mi lasciasse leggere un libro così valido. Lui diceva spesso di essere responsabile della mia vita, eppure, nei suoi sermoni, sembrava sapesse soltanto come recare testimonianza per sé stesso. Non mi spiegò mai come ottenere la vita. Ricordai un periodo in cui mi sentivo molto debole e non volevo partecipare agli incontri. Il pastore non venne mai a farmi visita, né mi offrì assistenza. Ma com’è possibile che, non appena cominciai a trarre un certo nutrimento spirituale dalla lettura delle parole di Dio Onnipotente, lui si fosse presentato per costringermi ad ascoltarli ripetere le solite cose trite e ritrite? Questo non è “prendersi la responsabilità della mia vita!”. Mi resi conto all’improvviso di quanto mi fossi sbagliata e mi biasimai aspramente: le parole di Dio Onnipotente potevano dare nutrimento alla mia vita e, con buona probabilità, provenivano da Dio. Come potevo essere stata così stupida e cieca da credere a ciò che aveva detto il pastore e rinunciare a indagare la vera via? Pensai anche a come sorella Wang mi avesse sempre dato un sostegno amorevole e mi avesse recato testimonianza dell’opera di Dio degli ultimi giorni, di modo che avessi la possibilità di ottenere la salvezza di Dio degli ultimi giorni. Ma io non ero stata affatto gentile con sorella Wang e, in svariate occasioni, avevo addirittura evitato di incontrarla. Non avrei dovuto trattarla come se fosse una nemica. Quando ci pensai, mi sentii molto triste. Perciò, venni innanzi al Signore e, in lacrime, pronunciai una preghiera di pentimento: “Signore, ho trattato come una nemica la sorella che mi ha portato il libro delle parole di Dio e le ho voltato le spalle. In questo caso, non si tratta di abbandonare qualcuno, ma equivale di fatto a rifiutare la Tua salvezza. Signore, ora so che non avrei dovuto dare ascolto a quei pastori e rinunciare a indagare l’opera di Dio degli ultimi giorni. Desidero offrirTi il mio pentimento, ma non so come trovare sorella Wang. Ti prego di aiutarmi a trovarla”. Dopo aver pregato, ripresi in mano il libro e lessi fino a notte fonda. Più leggevo, più sentivo che il contenuto era valido e più arrivavo a disprezzare i pastori per avermi impedito di leggere le parole di Dio Onnipotente.
Sono così grata al Signore per aver ascoltato la mia preghiera! Il giorno seguente, a mezzogiorno, mentre stavo pranzando, sorella Wang venne a casa mia. Le raccontai tutto ciò che era successo da quando l’avevo vista l’ultima volta. Quando sentì che nella Chiesa religiosa non ero riuscita a trarre alcun nutrimento, mi lesse un passo delle parole di Dio Onnipotente: “Porterà a compimento queste cose: farà venire dinanzi a Lui tutte le persone dell’universo e farà in modo che tutti adorino il Dio in terra, e la Sua opera in altri luoghi cesserà e la gente sarà costretta a cercare la vera via. Accadrà come avvenne con Giuseppe: tutti vennero a lui per il cibo e si prostrarono davanti a lui per questo. Al fine di evitare la carestia, le persone saranno costrette a cercare la vera via. L’intera comunità religiosa sta soffrendo una grave carestia e solo il Dio di oggi è la vera fonte di acqua viva, Colui che possiede la fonte che scorre in eterno, fornita per il beneficio dell’uomo, e la gente verrà e dipenderà da Lui” (“Il Regno Millenario è arrivato” in La Parola appare nella carne). Poi, la sorella mi spiegò quanto segue: “Dio è la sorgente dell’acqua viva, e solo Lui può rifornire le persone di vita. Se abbandoneranno Dio, le persone rimarranno nell’oscurità, appassiranno e moriranno, proprio come un ramo che è stato spezzato dal tronco di un albero. Nella nostra fede in Dio dobbiamo seguire da vicino le orme dell’Agnello, accettare l’opera di Dio come appare ora, venire al Suo cospetto per poter ottenere l’opera dello Spirito Santo, il nutrimento e la fornitura dell’acqua viva della vita di Dio. Perché per noi non è possibile trarre nutrimento dall’ascolto di quei pastori e anziani del mondo religioso? Vi sono due ragioni. Una è che quei pastori e anziani non rispettano i comandamenti del Signore e non mettono in pratica le Sue parole. Non hanno un’esperienza di vita reale né una conoscenza reale di Dio, né tantomeno un cuore timorato di Dio, cosa che si manifesta nel fatto che non esaltano affatto Dio, né recano testimonianza per Lui nella loro opera e nella loro predicazione. Si limitano a dar fiato alle loro trombe e a portare testimonianza per sé stessi. Deviando completamente dalla via del Signore, si sono tramutati nei tipici falsi pastori che ingannano la gente. Ecco perché vengono disprezzati e rifiutati dallo Spirito Santo e non ne ricevono mai l’illuminazione e la guida. E questa è la ragione principale per cui la comunità religiosa è così desolata. L’altra ragione è che il Signore è già tornato per svolgere l’opera della nuova era. L’opera dello Spirito Santo sulle persone dell’Età della Grazia è già giunta al termine e viene ora svolta da un gruppo di persone che si adoperano per rimanere al passo con la nuova opera di Dio. Ma i pastori e gli anziani non indagano affatto la nuova opera di Dio, non seguono le Sue orme né accettano la Sua autorità. Tutto ciò che fanno è resistere follemente a Dio, condannare la Sua opera degli ultimi giorni e infangare e bestemmiare Dio Onnipotente, il Cristo degli ultimi giorni. Fanno tutto quanto è in loro potere per impedire ai credenti di indagare la vera via e ritornare a Dio e, quindi, sono diventati proprio come i farisei che inchiodarono il Signore alla croce. Sono già stati condannati ed eliminati da Dio; quindi, è impossibile che lo Spirito Santo operi in loro. Perciò, se desideriamo ricevere il nutrimento vitale, dobbiamo allinearci all’opera attuale dello Spirito Santo, accettare le cose che Dio sta attualmente affermando e accettare l’autorità, il nutrimento e la guida di Dio Onnipotente, il Cristo degli ultimi giorni. Questo è l’unico modo che abbiamo per guadagnare la verità e la vita. Questo prova ciò che disse il Signore Gesù: ‘Io son la via, la verità e la vita’ (Giovanni 14:6). ‘Ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che io gli darò, diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna’ (Giovanni 4:14)”.
Dopo aver ascoltato la spiegazione di sorella Wang sulle parole di Dio, capii all’improvviso perché i pastori, gli anziani e gli studenti di teologia non avevano nulla che valesse la pena predicare: essi non possiedono la verità! Oppongono resistenza a Dio ed è quello il motivo per cui lo Spirito Santo li ha abbandonati molto tempo fa. Quando predicano, hanno solo delle conoscenze intellettuali su cui fare affidamento, ma non hanno l’illuminazione dello Spirito Santo, e questo è il motivo per cui la loro predica non è di aiuto alle persone. Ma c’era ancora qualcosa che non capivo; quindi, chiesi a sorella Wang: “Tutti quei pastori e anziani affermano di avere una gran familiarità con la Bibbia, di essere stati in seminario e di avere molta vita. Io non comprendo la Bibbia così bene e credevo che essi fossero davvero molto più maturi di me nella vita; ecco perché davo loro ascolto. Quindi, ora non sono in grado di decidere se essi hanno davvero molta vita, o no. Sorella, pensi che abbiano davvero molta vita?” Sorella Wang rispose: “Nessuno può dire che abbiano la vita. Tutto ciò viene deciso conformemente alle parole di Dio. Che cosa significa ‘avere la vita’? Quali cose, nello specifico, dovrebbero manifestarsi? Il Signore Gesù disse: ‘Io son la via, la verità e la vita’ (Giovanni 14:6). E Dio Onnipotente disse: ‘Che tu sia in possesso della realtà o no non dipende da quello che dici, quanto, piuttosto, da ciò che vivi nel concreto. Quando le parole di Dio diventano la tua vita e la tua naturale espressione, solo questo conta come realtà, e solo questo conta quale tuo possesso della comprensione e della vera statura. Tu devi essere capace di reggere all’esame per un periodo di tempo prolungato, e devi saper vivere nel concreto la somiglianza che ti è richiesta da Dio; non deve essere un mero atteggiarsi, bensì deve fluire da te in modo naturale. Solo così possiederai davvero la realtà, e solo così ti sarai guadagnato la vita’ (“Solo mettere in pratica la verità significa possedere la realtà” in La Parola appare nella carne). ‘Perché si dice che molta gente non ha la vita? Dato che non conosce Dio, si dice che non abbia né Dio né la vita’ (“Soltanto coloro che conoscono Dio possono renderGli testimonianza” in La Parola appare nella carne). Da queste parole di Dio possiamo capire che Cristo è la verità, la via e la vita. La verità può fungere da vita delle persone; quindi, ottenere la verità equivale a ottenere la vita e avere la vita indica che uno ha ottenuto la verità e conosciuto Dio. Uno che non comprende la verità e non conosce Dio non avrà un cuore timorato di Dio e sarà incapace di vivere la realtà delle Sue parole. Ciò significa che egli non ha la vita. Se uno non ha le parole di Dio come vita, allora vive ancora secondo i veleni di Satana. Rivela spesso la sua indole corrotta: arroganza, presunzione, egoismo, viltà, disonestà, furbizia, ecc. E anche se crede in Dio, è comunque incapace di essere timorato di Dio e di stare lontano dal male. Spesso mente, inganna, commette peccati e oppone resistenza a Dio. Come potrebbe mai essere definito ‘una persona che ha la vita’? Se dice di avere la vita, si tratta solo della stessa vita carnale, la vita satanica piena di indoli corrotte in opposizione a Dio, e non della nuova vita, che viene dal fare esperienza delle parole di Dio e dall’ottenere la verità. Quindi, sebbene i pastori e gli anziani possano avere familiarità con la Bibbia e possedere conoscenze sulla stessa e sulle teorie teologiche, ciò non significa che conoscano Dio, siano timorati, comprendano la verità e possiedano l’opera dello Spirito Santo. Né certamente significa che praticano la parola di Dio o che Gli obbediscono. Al contrario, ciò che vediamo è che solitamente esaltano e recano testimonianza per sé stessi e generalmente cercano di fare in modo che i credenti li adorino. Ciò che rivelano è la somiglianza con Satana: sono arroganti e presuntuosi, non hanno timore di Dio e asseriscono di essere sempre buoni, con il fine di ingannare le persone. Nella loro opera, così come nella loro predicazione, non sono in grado di parlare di qualsiasi reale conoscenza delle parole del Signore o di qualsiasi esperienza pratica che sia di aiuto ad altre persone. Non importa per quanti anni li ascolti, non comprenderai mai nessuna verità e la tua vita non crescerà mai. Non hanno conoscenza di Dio o della Sua opera e, quando Dio Si fa carne negli ultimi giorni, per esprimere verità e svolgere la Sua opera di giudizio, Gli resistono ostinatamente, Lo condannano e Lo bestemmiano senza un briciolo di timore nei loro cuori. Che genere di vita hanno? Hanno in tutto e per tutto la vita di Satana. Sono proprio come i farisei, che conoscevano bene la Bibbia e pensavano di avere una fede sincera in Dio e di avere la vita, ma non conoscevano Dio e arrivarono a resistere al Signore, a condannarLo e a inchiodarLo alla croce. Questo ci dice che, per il solo fatto di conoscere la Bibbia, non significa che uno abbia necessariamente la verità e la vita. Le uniche persone ad avere la vita sono coloro che comprendono, praticano la verità e conoscono Dio, che hanno un cuore timorato e possono vivere secondo le parole di Dio. Quei pastori e anziani affermano di avere molta vita, e questo significa soltanto prendersi gioco dei credenti e ingannare sé stessi”.
Dopo avere ascoltato le parole di Dio Onnipotente e la spiegazione di sorella Wang, tutto divenne molto più chiaro nella mia mente: solo perché uno conosce bene la Bibbia e sa spiegarla, ciò non significa che comprenda la verità, conosca Dio o abbia la vita. Pensavo che le persone con ruoli importanti, che avevano studiato teologia o che avevano conoscenze bibliche avessero tutte molta vita. Ma ora comprendo che il mio punto di vista era totalmente assurdo. Sembra che le persone che non possiedono la verità siano incapaci di discernere e che, di conseguenza, vengano facilmente ingannate. Perciò, feci poi una domanda a sorella Wang: “Dio Onnipotente parla così bene. Tutto ciò che dobbiamo fare è leggere le Sue parole con attenzione e ci renderemo conto che quelle sono le parole di Dio, la Sua voce. Allora, come è possibile che i pastori e gli anziani non lo accettino e facciano addirittura del loro meglio per resistere a Dio e condannarLo?” Sorella Wang rispose: “Durante gli ultimi giorni, Dio è venuto e ha espresso tutte le verità di cui l’umanità corrotta ha bisogno per essere purificata e salvata. Queste verità sono la via della vita eterna che Dio ci ha donato. Se le persone leggeranno seriamente le parole di Dio, ammetteranno che quelle parole sono la verità, la vita e la via e che sono il fondamento e la guida per la sopravvivenza dell’umanità. Questo è un dato di fatto. Sebbene la maggior parte dei pastori e degli anziani resistano all’opera di Dio degli ultimi giorni, la condannino e cerchino di impedire alle persone di leggere le parole di Dio Onnipotente, ciò non significa che non possano sentire in loro la voce di Dio. Alcuni pastori e anziani non sanno predicare nulla di utile e, quindi, rubano le parole di Dio Onnipotente e le predicano alle loro congregazioni, asserendo che sono illuminazioni che lo Spirito Santo ha offerto loro. Quindi, possiamo vedere che sono assolutamente capaci di affermare che tali parole sono l’espressione della verità. Allora perché continuano a resistere a Dio Onnipotente e a condannarLo ostinatamente? Ciò ha a che fare con la loro natura e la loro sostanza, che li inducono a odiare la verità. Se ripensiamo a quando il Signore Gesù cominciò a svolgere la Sua opera, Egli manifestò molti miracoli, in particolare quando sfamò cinquemila uomini con cinque pani e due pesci. Un miracolo ancor più sorprendente per la gente in tutta la terra di Giudea avvenne quando Egli resuscitò Lazzaro. Perciò, all’epoca, molte persone comuni riconobbero dalle parole e dall’opera del Signore che Egli era il Messia. Ma i capi ebrei non accettarono il Signore Gesù; al contrario, Gli opposero resistenza e Lo condannarono e, alla fine, cospirarono insieme al governo romano per crocifiggerLo. Perché avvenne questo? Forse perché non riuscivano a sentire l’autorità e il potere nelle parole del Signore Gesù e a riconoscere che provenivano da Dio? Forse perché erano in qualche modo inferiori agli ebrei comuni? No! Perché capirono che sempre più persone stavano accettando la via del Signore Gesù. Avevano paura che, se tutte le persone comuni avessero creduto nel Signore Gesù, poi nessuno li avrebbe seguiti o adorati e loro avrebbero perso il proprio prestigio e la propria fonte di sostentamento. Sapevano chiaramente che il Signore Gesù era Dio, eppure Gli opposero resistenza di proposito; ciò rivelò la loro essenza di anticristo, cioè la resistenza a Dio e l’odio per la verità. Il Signore Gesù li rimproverò aspramente, quando disse: ‘ma ora cercate d’uccider me, uomo che v’ho detta la verità che ho udita da Dio…. Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. Voi siete progenie del diavolo, ch’è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui’ (Giovanni 8:40, 43-44). Attualmente, le parole di Dio Onnipotente hanno rivelato con estrema chiarezza la natura e l’essenza degli attuali capi della comunità religiosa. Dio Onnipotente disse: ‘Quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese, recitano la Bibbia tutti i giorni ma non capiscono lo scopo dell’opera di Dio. Non uno è in grado di conoscere Dio; inoltre, nessuno è in sintonia con il cuore di Dio. Sono tutti uomini meschini e privi di valore, così boriosi da voler insegnare a Dio. Anche se brandiscono il nome di Dio, Gli si oppongono ostinatamente. Anche se si fregiano della definizione di credenti in Dio, sono quelli che mangiano la carne e bevono il sangue dell’uomo. Tutti questi uomini sono diavoli che divorano l’anima dell’uomo, demoni che volutamente disturbano coloro che cercano di percorrere la strada giusta, sono pietre di inciampo che impediscono il cammino di quanti cercano Dio. Anche se sono “fortemente carnali”, come fanno i loro seguaci a sapere che sono anticristi che guidano l’uomo a opporsi a Dio? Come fanno a sapere che sono diavoli vivi che cercano espressamente anime da divorare?’ (“Tutti coloro che non conoscono Dio sono coloro che si oppongono a Dio” in La Parola appare nella carne). Questi capi della comunità religiosa di oggi sono come i farisei di ieri: sebbene conoscano molto bene la Bibbia, non sanno assolutamente nulla dell’opera di Dio. Vedono che le parole di Dio Onnipotente vengono accettate da sempre più persone che bramano e cercano l’apparizione di Dio e hanno paura che, se tutti i credenti crederanno in Dio Onnipotente, allora nessuno li seguirà più o donerà loro denaro. Quindi, per proteggere la loro posizione e la loro fonte di sostentamento, con il pretesto di essere fedeli al Signore e di proteggere le Sue greggi, hanno fabbricato dicerie malevole di ogni sorta per resistere all’opera di Dio degli ultimi giorni e condannarla ostinatamente e hanno fatto del loro meglio per impedire ai credenti di cercare e indagare la vera via. Perciò, possiamo vedere che i capi religiosi sono di fatto farisei che disprezzano e odiano la verità. Sono demoni che si nutrono delle anime della gente; sono anticristo che vengono rivelati dall’opera di Dio degli ultimi giorni”.
Dopo avere ascoltato le parole di Dio e la spiegazione della sorella, ebbi un’improvvisa illuminazione; annuii con il capo un paio di volte e dissi: “Ora mi è finalmente chiaro il motivo per cui quei pastori e anziani, sentendo che vi sono persone che recano testimonianza per il ritorno del Signore, non cercano né indagano la cosa, ma, al contrario, Lo condannano ostinatamente. Ora capisco perché quei pastori e anziani stanno gridando che mi stanno proteggendo e che sono preoccupati per la mia vita, quando, in realtà, stanno facendo del loro meglio per trattenermi e impedirmi di leggere le parole di Dio e trarre il nutrimento vitale da Dio. Tutto si deve al fatto che ogni cosa che fanno è per proteggere i loro interessi. Hanno paura che, se le persone cominceranno a seguire Dio Onnipotente, non ascolteranno i loro sermoni, né doneranno loro denaro; ecco perché impediscono alle persone di indagare la vera via. Sono davvero spregevoli e sono quasi riusciti a farmi perdere la mia occasione di salvezza. Ora che sono in grado di discernere meglio, mi rifiuterò di avere a che fare con loro. Indipendentemente da ciò che faranno per ostacolarmi, rimarrò sulle mie posizioni e seguirò Dio Onnipotente”. In seguito, non partecipai mai più agli incontri della mia Chiesa originaria.
Poco tempo dopo, due predicatori della mia confessione originaria vennero a casa mia. Uno di loro, il predicatore Zhang, mi disse: “Zia, perché non sei venuta agli incontri? Sei stata di nuovo in contatto con persone del Lampo da Levante? Qualsiasi cosa tu faccia, non convertirti alla loro fede. Se segui la loro fede, sei spacciata!” Con voce ferma, replicai: “Non ho ottenuto nulla dai miei incontri con voi, di recente; il mio stato d’animo è diventato sempre più cupo e non sono stata in grado di sentire la presenza del Signore. Ma, da quando ho cominciato a leggere le parole di Dio Onnipotente, il mio stato d’animo si è risollevato, io sto ora cominciando a comprendere delle verità e la mia vita riceve nutrimento. Sento che Dio è con me e che lo Spirito Santo sta operando in me. Ora sono certa che Dio Onnipotente è il ritorno del Signore Gesù e che le verità espresse da Dio Onnipotente sono l’acqua viva della vita. Solo le parole di Dio Onnipotente possono darmi nutrimento e, dovunque io possa ottenere la vita, lì è dove devo andare”. L’altro pastore, il predicatore Song, disse allora: “Siamo preoccupati per te. Abbiamo paura che ti allontani dalla retta via. Sei ancora immatura…” Le dissi: “Forse sono ancora immatura, ma Dio mi guiderà in ogni caso. Vi ringrazio della vostra cura, ma dovreste pensare alla vostra vita. La mia è nelle mani di Dio…” Quando ascoltarono ciò che avevo da dire, se ne andarono in un baleno. Mentre li vedevo scomparire in lontananza, provai un gran sollievo, come non mi era mai capitato. In seguito, ritornarono altre due volte, ma, vedendo che ero totalmente indifferente alle loro esortazioni, non tornarono più. Ringrazio Dio per avermi guidato e per avermi consentito di vedere le vere facce e i cuori malvagi di quei capi religiosi, di vedere le trappole di Satana e di trovare la via per uscire dalla confusione e fare ritorno a Dio. Ora ricevo l’acqua viva della vita e seguirò e adorerò sempre Dio Onnipotente!